Tarquinia, nel centenario della nascita, ricorda Pier Paolo Pasolini con un evento che si terrà in tre giornate, venerdì 28 ottobre, sabato 5 novembre e sabato 19 novembre, presso la sala Sacchetti della Società Tarquiniense d’Arte e Storia (STAS), al civico 4 di via dell’Archetto.
L’ iniziativa promossa in collaborazione dall’Associazione culturale La Lestra, dalla Società Tarquiniense d’Arte e Storia e dal Tarquinia film Office intende offrire agli spettatori un ritratto non solo pubblico dell’intellettuale friulano, protagonista del cambiamento epocale della società dell’epoca, ma anche privato, alle prese con la quotidianità familiare nella sua suggestiva dimora di Chia, nella Tuscia.
Pier Paolo Pasolini fu una figura artistica complessa, poeta, scrittore, regista, saggista, critico letterario, pittore, drammaturgo, autore di canzoni e intellettuale, uno degli ultimi se non l’ultimo.
Per questo si è scelto di diversificare le iniziative dei tre giorni per rendere un adeguato omaggio all’artista e per offrire agli spettatori momenti di riflessione e di emozione.
La serata del 5 novembre, alle 21, con ingresso a offerta libera, sarà dedicata alla musica e alle parole. Introdurrà Antonio Paone del Tarquinia film Office con alcune letture che ci condurranno in due paesi cari a Pasolini, lo Yemen e l’Iran, tristemente al centro della cronaca, prima del concerto di Ettore Castagna, voce, chitarra acustica e battente, lira calabrese, mundizzofono, malarruni in duo con Carmine Torchia, chitarra elettrica e voce. Il racconto musicale, ricco di sorprese, ci condurrà in un mondo pasoliniano, contadino e pastorale che non c’è più.