Teatri di Pietra, all’Anfiteatro romano di Sutri al via la ventiduesima edizione della rassegna multiculturale
Su il sipario, all’Anfiteatro romano di Sutri, per l’edizione numero 22 di Teatri di Pietra, prestigiosa rassegna multiculturale che unisce teatro, musica e danza, portando, tra giugno e settembre, lo spettacolo dal vivo in siti archeologici e monumentali di cinque regioni italiane.
A Sutri, il cartellone con un mese di programmazione, prenderà il via il prossimo 5 luglio per proseguire fino al 3 agosto con un cartellone pensato per raccontare il presente in luoghi ricchi di storia – noti e meno noti – attraverso opere classiche e contemporanee in una felice koinè espressiva in cui si incontrano canto vocale, balletto e danza indiana, la commedia, la musica e il teatro danza con la straordinarietà del luogo e del paesaggio.
In un connubio perfettamente riuscito, la Rete, coordinata dal Maestro Aurelio Gatti, porta in scena oltre 100 manifestazioni in 23 siti archeologici, unendo anteprime nazionali, opere immortali della drammaturgia greca e latina e grandi performances di balletto.
La manifestazione è a cura di Pentagono Produzioni, in collaborazione con il Comune di Sutri, il patrocinio del Ministero della Cultura Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Provincia di Viterbo e per l’Etruria meridionale, la Regione Lazio, la Rete nazionale dei Teatri di Pietra, Fondazione Carivit e la sinergia con Archeoares e Extra Tuscia Experience.
La prestigiosa iniziativa, come sempre, sarà ospitata nello straordinario anfiteatro romano di Sutri, con la costante mission di valorizzare i teatri antichi ed i siti monumentali attraverso lo spettacolo dal vivo.
L’obiettivo è quello di un progetto sinergico tra più soggetti che danno vita ad esibizioni di elevato spessore tra danza, musica e teatro che si fondono con l’archeologia ed il paesaggio.
Ingresso 12 euro
Ridotto 10 euro: convenzionati/associazioni/studenti
PROGRAMMA
Venerdì 19 luglio, con Pluto o il dono della fine del mondo, di Anton Giulio Calenda
tratto dal Pluto di Aristofane portato in scena dal Gruppo della Creta.
“Cosa succederebbe se tutti fossimo ricchi? E se a tutti fosse concesso ozio illimitato?
È su questa utopia che si gioca l’opera di Aristofane “Pluto”, che prende il nome da un Dio tanto poco spirituale, quanto assai utile e concreto. Il cieco Pluto, dio della ricchezza nel pantheon elenistico, viene rapito da Cremilo, contadino ateniese, affinché smetta di elargire ricompense ai malvagi e sofferenze agli onesti. Succederà nella vicenda, che, curata la cecità di Pluto, i soldi saranno bulimicamente distribuiti a tutti e che quindi lavorare diverrà inutile.—“
Sabato 20 è la volta di Ulisse Racconta Ulisse di Beatrice Monroy e Sergio Vespertino
“Ulisse è arrivato alla corte dei Feaci, il grande viaggio, le grandi avventure alle spalle. Adesso nel mondo incantato di Alcinoo dove l’ha accolto Nausicaa, lui ha un solo obbiettivo essere trasportato a casa da una delle navi magiche di quel popolo caro a Poseidone…… Nell’ultima parte, Ulisse non ha più voce è solo un puntino all’orizzonte, una vela latina, mentre da Itaca, guardando il mare e il padre di nuovo fuggito, ci parla Telemaco che ha il compito di riportare il regno di Itaca alla normalità dopo la grande strage dei proci. Adesso Ulisse è un senza nome, lì sulla barchetta è un uomo in cerca di altri mondi, è l’avventura e la ricerca dell’intera umanità.
domenica 21 luglio, il Minuscolo Spazio Vocale con Cantami dodicetto vocale a cappella diretto da Filippo Stefanelli e Ludovico (Dodo) Versino
Il Minuscolo Spazio Vocale, che da sempre si misura con un repertorio estremamente variegato rifuggendo ogni limitazione di genere o argomento, ha deciso di onorare questo luogo sperimentando il percorso del racconto, scegliendo tre diverse storie da vivere attraverso i quadri sonori delineati dai pezzi eseguiti dalle sole voci: il racconto di un amore divino, che da sempre ha ispirato la musica corale, il racconto di un amore terreno e il racconto di un sogno, esperienze che ognuno di noi ha sperimentato.
gio 18 lug 24
CTM Centro Teatrale Meridionale
Elena
Donna, Madonna, Strega, Puttana
ven 19 lug 24
Gruppo della Creta
Pluto
o il dono della fine del mondo
sab 20 lug 24
Agricantus
Ulisse Racconta Ulisse
dom 21 lug 24
Minuscolo Spazio Vocale
Cantami
gio 25 lug 24
Teatro Belli di Antonio Salines
Ismene / Antigone
ven 26 lug 24
T.T.R. Il Teatro di Tato Russo – V.A.N. Verso Altre Narrazioni
Odisseo Superstar
dom 28 lug 24
Extra Tuscia Experience
Le mie canzoni altrui
di e con Neri Marcorè
mar 30 lug 24
Ecovanavoce
Controcore
ven 2 ago 24
Teatro della Città
Elena tradita
sab 3 ago 24
COMPAGNIA ALMATANZ
Lo Schiaccianoci
Con il Patrocinio
Ministero della cultura Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Provincia di Viterbo e per l’ Etruria meridionale
In collaborazione
Comune di Sutri
Area archeologica di Sutri Via Cassia (Sutri/Viterbo) Inizio spettacoli: 21
Ingresso 12 euro
Ridotto 10 euro: convenzionati/associazioni/studenti
Info & Prenotazioni:
teatridipietra@gmail.com / whatsapp 351 907 2781
FB teatridipietra / teatridipietra.blogspot.it/
biglietteria presso il sito / online www.archeoares.it – www.liveticket.it