In occasione della Giornata Nazionale A.D.S.I. 2023 è prevista la visita gratuita che comprende cantina di vinificazione con annesse grotte sotterranee antica cisterna dell’ acquedotto claudio con 200 mt di gallerie , nelle nicchie sono ambientate i rocchi delle colonne del tempio arcaico di giunone regina ( 5 secolo a.c. ) e degustazione di un vino frascati doc.
Orario visite dalle 10.30 alle 17.30
Visita su prenotazione al tempio arcaico sommerso da un piccolo lago sotterraneo con degustazione di un vino prodotto dall’ azienda.
Orario visite: 11.00-15.00-17.00
euro 15 a persona max 15 persone
– tagliere con degustazione dalle 12.00 alle 14.30 su prenotazione € 20
– Possibile acquisto dei vini della tenuta bianco frascati e autoctoni rossi da 5 a 20 €
– Possibile acquisto olio extra vergine dal frantoio aziendale da 6.5 14 €
– Possibile acquisto di prodotti vari di produzione propria da 1 a 15 €
La dimora
La storia millenaria della dimora ha inizio all’epoca dell’impero romano quando la “Gens Porcia” a cui apparteneva Marco Porzio Catone, il grande storico d’agricoltura, costruisce una villa i cui resti sono ancora presenti sotto l’alto basamento sui cui è stata edificata la villa moderna.
La villa moderna, vincolata come villa dei Castelli Romani, è stata costruita negli anni 40 del secolo scorso su disegno dell’architetto Ugo Luccichenti, uno dei più importanti architetti del periodo che a Roma ha disegnato un intero quartiere.
La villa, che conserva intatti i prospetti postmoderni e i volumi interni è stata trasformata in un agriturismo con 11 camere e ristorante conservando alcuni arredi parte dell’arredo originale della famiglia.
Dalla villa si gode una vista spettacolare su Roma e i Castelli Romani
La villa è al centro di una tenuta di 52 ettari con vigneti e un grande oliveto.
La Tenuta
Dalla tenuta, una delle più importanti dei Castelli, l’unico paesaggio intatto della zona si gode di una vista spettacolare si Roma i castelli e i monti della sabina.
Nella tenuta sono presenti resti importanti di epoca romana: le pietre e le colonne di un tempio arcaico scavate negli anni 30 durante lo scasso di un vigneto, oggi esposti nella grotta, la grotta scavata nel tufo 2000 anni fa con più di 200 metri di gallerie a formare quella che era forse un tempo la cisterna terminale dell’acquedotto Claudio, un piccolo lago sotterraneo con una sorgente di acqua perenne visitabile a richiesta.