Dal 30 agosto al 30 settembre 2019, il Polo Museale ATAC di Roma ospiterà TramArte: non una semplice mostra d’arte, ma una trama, una storia, la storia di Roma, dei suoi quartieri, delle nostre emozioni… raccontata attraverso le opere d’arte dell’artista contemporaneo Paolo P. installate in una location esclusiva, all’ombra della Piramide Cestia, negli splendidi giardini e all’interno dei locomotori e tram storici restaurati.
Grazie alla collaborazione tra il Polo Museale ATAC di Roma, Helikonia e Artelive360, l’arte esce dalle gallerie e riempie gli spazi non convenzionali della città eterna per regalare al pubblico #solograndiemozioni
Sarà possibile visitare la mostra personale dell’artista Paolo P. a partire dal 30 agosto e per l’intero mese di settembre con accesso libero dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 16.00 e dalle ore 19.00 alle ore 24.00 mentre il sabato e la domenica dalle ore 19.00 alle ore 24.00.
“Ho intrapreso la via dell’arte quando mi sono reso conto che in parte riuscivo a vedere riflessi i colori o le forme di un volto, di un paesaggio. Ho scelto di fare arte lontano dai circuiti o dalle smanie di protagonismo, lontano dalla meditazione intorno all’opera, ma immerso nella sua pura ricerca e comprensione del lato istintivo, emozionale, primordiale, in quel bisogno che ti porta alla memoria forme e archetipi che popolano il mondo interiore e irrompono in superficie a loro piacimento.”
Paolo P.
BIO –
Paolo Panci, pittore emergente romano, artista poliedrico, grande conoscitore e amante della musica, coltiva fin da piccolo la passione per le espressioni dell’animo umano. Nato e vissuto nei quartieri periferici di Roma, da cui trae ispirazione per le sue creazioni, dipinge le emozioni, gli stati d’animo, rappresentandoli nei suoi quadri con colori netti, contrastanti e intensi, associati a scene surreali e oniriche. Spinto da una forte curiosità e dal desiderio di indagare gli aspetti più reconditi della città eterna, inizia un percorso di ricerca, del tutto personale e originale, sui quartieri, le strade, gli spazi vissuti e attraversati dalle persone. Si ferma ad ascoltare le storie, ad osservare i luoghi assorbendone la parte emotiva fino a farla sua per riviverla e raccontarla in uno stile accattivante e innovativo.