eccezionalmente a confronto sui due pianoforti Erard del 1879 e Pleyel del 1998
IVAN DONCHEV pianoforte
Ludvig van Beethoven (1770-1827)
Sonate numero 16, 17,18
Ludvig van Beethoven (1770-1827)
Sonata n. 16 in sol mag. op.31 n.1
Allegro vivace – Adagio grazioso – Rondo: Allegretto – Presto
(pianoforte Erard del 1879)
Sonata n. 17 in re min. op.31 n.2 “La Tempesta”
Largo – Allegro – Adagio – Allegretto
(pianoforte Pleyel del 1998)
Sonata n. 18 in mib mag. op.31 n.3 “La caccia”
Allegro – Scherzo: Allegretto vivace – Menuetto: Moderato e grazioso – Presto con fuoco
(pianoforte Erard del 1879)
Ivan Donchev è stato definito da Aldo Ciccolini “artista di eccezionali qualità musicali” e dalla critica internazionale come “raffinato”(Qobuz Magazine), “pieno di temperamento” (Darmstadter Echo), dotato di “tecnica impeccabile e incredibile capacità di emozionare” (Il Cittadino).
Nato nella città di Burgas (Bulgaria), intraprende lo studio del pianoforte all’età di cinque anni con Julia Nenova e dopo tre anni tiene il suo primo recital. A dodici anni vince il 1°premio al Concorso Nazionale “Svetoslav Obretenov” e debutta con l’Orchestra Filarmonica di Burgas. Nel 1996 è finalista al Concorso EMCY di Dublino. A 16 anni vince il 1°premio al Concorso Internazionale di Musica Austro-Tedesca a Burgas, cui segue il debutto internazionale alla Gasteig Saal di Monaco di Baviera. Poche settimane più tardi si aggiudica il Premio Speciale della Società “Chopin” di Darmstadt e una Menzione di composizione nell’ambito del Concorso Internazionale “Carl Filtsch” in Romania. In seguito Donchev è regolarmente invitato a suonare in tutta Europa, Russia, Stati Uniti, Messico e Asia. Tiene concerti alla Merkin Hall di New York, al Conservatorio Ciajkowskij di Mosca, alla Geumanrae Hall di Seoul, alla Boesendorfer Saal di Vienna, per la Società Chopin di Darmstadt, alla Holst Hall di Londra, alla Bulgaria Hall di Sofia e poi ancora a Berlino, Oslo, Varsavia e in molte città della Corea del Sud e del Giappone. Partecipa a importanti Festival, tra cui Festival de Radio France e La Folle Journée in Francia, Seiler Klavier Festival in Germania, Krakow Piano Festival in Polonia, Apollonia Music Festival in Bulgaria. In Italia suona a Milano (Sala Verdi per la Società dei concerti; Università Bocconi per Kawai in concerto), Roma (per la IUC e la Filarmonica Romana), Bologna (Fondazione Liszt), Firenze (Orsanmichele), Messina (Sala Laudamo), Taranto (Teatro Orfeo), Osimo (Teatro La Nuova Fenice), Civitanova Piano Festival, Festival dei Due Mondi di Spoleto e altri.
Suona regolarmente con orchestre internazionali, tra cui New York Festival Orch., Orch. Sinf. Rossini, Fil. Marchigiana, Roma3, Orch. Sinf. di Bari, Orch. della Magna Grecia, Orch. da Camera Fiorentina, Burgas Phil., Kronstadt Philharmoniker, Pleven Philharmonic, Nis Symph, Pazardzhik Symph., Jeonju Phil., Solisti di Zagabria, Bryansk Symph., Yucatan Symph. Orchestra. Collabora con direttori quali D.Schweizer, N.Todorov, H.Hirai, D.Crescenzi, M.Brousseau, B.Zurakowsky, A.Du Closel, Guem No-Sang, A.Shaburov, G.Palikarov, S.Trasimeni, P.Romano e altri.
In Italia vince i concorsi Città di Stresa, Gran Prize Ecomusic di Monopoli, Premio Seiler, Migliori Diplomati (Castrocaro), Premio Sergio Fiorentino, Concorso Pian. Intern. Giuseppe Terracciano. L’esecuzione a 19 anni della Sonata di Liszt gli vale il Premio Speciale al Concorso Intern. di Villafranca Tirrena. Nel 2008 vince il XVIII Concorso Società Umanitaria di Milano.
Incide i concerti di Ciajkowskij e, in prima mondiale, il Quadro sinfonico concertante di V.Palumbo, a lui dedicato. Pubblica per le etichette Rai Trade, Sheva Collection e Gega New. Le sue registrazioni sono trasmesse dalle Radio France, Classica, Vaticana, Radio3, e BNR. La sua registrazione delle Sonate di Beethoven con il violinista Ivo Stankov ottiene 5 stars award della rivista Musical Opinion. Nel 2017 pubblica il CD “Live in Montpellier”, giudicato dalla critica come il recital più interessante del Festival de Radio France. Con la violinista Annabelle Berthomé incide per MUSO le sonate di G.Bacewicz (4 stars del BBC Music Magazine).
È invitato in giuria di Concorsi Internazionali e ha tenuto masterclass al Conservatorio di Mosca, al Brooklyn College di New York, a Londra, in Giappone е in Corea del Sud.
Dal 2018 intraprende l’esecuzione integrale delle 32 Sonate di Beethoven in concerto.
Ivan Donchev è diplomato con il massimo dei voti in Pianoforte, Musica da camera e Pianoforte Jazz. Fondamentale è stato il pluriennale perfezionamento con Aldo Ciccolini, dal quale riceve il premio “Sorrento Classica” e con il quale è stato invitato a suonare nella formazione di piano duo al Festival de Fenetrange in Francia.
Già docente di Pianoforte principale al Conservatorio Statale “Stanislao Giacomantonio” di Cosenza, è ora docente di ruolo, sempre di Pianoforte principale, presso il Conservatorio Statale “Fausto Torrefranca” di Vibo Valentia.
Il Suono di Liszt a Villa d’Este
XIII edizione
Con il contributo della Regione Lazio
Associazione culturale Colle Ionci
Ingresso 10 euro
Prenotazione consigliata
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