Attestata nelle pergamene sin dal 1150, la cappella di Sant’Adamo fu costruita sulla tomba dell’omonimo eremita, vissuto nell’XI secolo, decretato Beato da Urbano VIII nel 1634. La cappella presentava in origine una facciata a capanna semplice con un piccolo campanile a vela centrale. Venne ampliata nel secolo XV, assumendo l’attuale aspetto: una chiesa a navata unica, con pitture tardogotiche, esempio importante e raro in Sabina, e con l’ingresso spostato a Nord. La Chiesa è ubicata sul tracciato dell’antica Via Salaria e attorno ad essa sono stati trovati resti di strutture murarie riconducibili ad una Villa romana della prima età imperiale, oltre a un Catinus in pietra con fusto a colonna e numerosi frammenti di colonne, statue, ceramica romana, ecc. Il 3 maggio si festeggiava – e ancora si festeggia, dopo un’interruzione di qualche decennio – la ricorrenza del Santo e dal XIX secolo, su concessione di Papa Pio IX, in tale data cominciò a svolgersi anche una fiera franca. Sant’Adamo fu a lungo jus patronatus della famiglia Cati che ne rimase proprietaria fino ad alcuni decenni fa, quando la chiesa andò all’asta e fu acquistata dal Sig. Bolton e dallo stesso donata al Comune di Cantalupo all’inizio del 2000.
Orario sabato
10.00 – 17.30
Orario domenica
10.00 – 17.30
Visite guidate
Visite guidate a cura dei volontari FAI