Apprendiamo dagli organi di stampa locali che il presidente della Regione Lazio Renata Polverini, in merito alla vicenda delle acque del Peschiera, fa sapere che di mezzo c’è la delicata questione relativa alla privatizzazione di Acea, la cui documentazione è attualmente allo studio dei tecnici della regione. Sono parole che destano viva preoccupazione. Ad aprile i sindaci della Provincia di Roma hanno finalmente riconosciuto il diritto del territorio reatino al ristoro economico per le servitù derivanti dalle sorgenti del Peschiera.
Alla Regione Lazio spetta il compito di definire gli importi, impegno per altro non gravoso in quanto la dimensione economica è stata già stabilita nella delibera del 2006. Non vorremmo si trattasse dell’ennesimo, tentativo, da parte dell’ente regionale, di rinviare sine die il riconoscimento di diritti che appartengono al nostro territorio da lungo tempo. Come, del resto, registriamo sistematicamente da anni anche nel settore socio-sanitario.
Tutto ciò non sarebbe più tollerabile. Non siamo più disposti a pagare una politica regionale che emargina e atterra il nostro territorio per interessi concentrati sulla capitale. Sappia la presidente Polverini che non consentiremo di continuare a giocare ulteriormente sulla pelle dei nostri cittadini.