Rappresentanti della Commissione Europea e del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica visitano il progetto europeo LIFE LANNER
Allo scadere dei tre anni di attività del progetto LIFE Lanner*, per cui sono stati stanziati più di 2,5 milioni di euro, alcuni rappresentanti della Commissione Europea, co-finanziatrice del progetto, hanno effettuato l’8 Febbraio una visita al progetto teso a recuperare la popolazione di falco lanario nella Provincia di Viterbo.
La Riserva Naturale Lago di Vico e il Parco Naturale Marturanum hanno accolto i funzionari europei e lo staff operativo che si è occupato della realizzazione delle attività previste dal progetto, tra cui l’allevamento di tre coppie di lanario, la messa in sicurezza di varie linee elettriche nelle due aree protette per evitare il rischio di elettrocuzione dei rapaci (e altri grandi uccelli) e il taglio della vegetazione di alcune zone per ricreare aree adatte alla vita (caccia e alimentazione) di questi animali. Sono stati inoltre presentati i risultati delle attività di caratterizzazione genetica della specie, mai svolte finora a scala così vasta, grazie alla collaborazione di molti enti nazionali e internazionali, nonché i risultati dei censimenti degli anni precedenti nel Lazio e in Toscana, che purtroppo confermano un rapido e preoccupante declino di questa specie di falco.
Le verifiche effettuate sul campo hanno permesso di apprezzare i risultati raggiunti: ad esempio sono state osservate le nuove aree, recentemente riportate a prato mediante il taglio dalla vegetazione arbustiva spontanea, più adatte alle esigenze del lanario, oppure le strutture in cui i giovani esemplari vengono allevati e rilasciati in natura, e descritta la rete di collaborazioni con diversi CRAS – Centri di Recupero degli Animali Selvatici da cui confluiranno in un’unica banca dati le informazioni relative ad eventuali falconi in essi ricoverati.
Il progetto LIFE18 NAT/IT/000720 LIFE LANNER, coordinato dall’Ente Monti Cimini – Riserva Naturale Lago di Vico, sarà attivo fino al 2025. Sono partner del progetto:
- Regione Lazio, Direzione Regionale Ambiente
- Provincia di Viterbo
- Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana
- E-Distribuzione
- Associazione Ornis Italica
- Associazione Birdlife Malta
Il Lanario (Falco biarmicus*) è nella lista delle specie elencate dalla Direttiva Europea “Uccelli” come prioritaria per il finanziamento nell’ambito del programma LIFE ed è attualmente classificata a livello italiano come “specie vulnerabile”. I dati sulla presenza del lanario pubblicati negli ultimi decenni indicano infatti un declino progressivo che richiede interventi straordinari per la protezione delle coppie residue.
Delle cinque sottospecie conosciute, solo una abita in Europa, il Falco biarmicus feldeggii*, distribuita nell’Europa meridionale e in piccole aree nella regione del Caucaso L’Italia ospita l’85% dell’intera popolazione riproduttiva europea ed è distribuita nel territorio in modo discontinuo e frammentario, con una maggiore concentrazione in Sicilia.
Negli ultimi anni diversi studi hanno dimostrato la drammatica diminuzione della popolazione italiana passata da 140-172 coppie nel 2007 (Piano d’azione nazionale) a 60-80 (Biodiversity Journal, 2018).
Nel Lazio la popolazione è passata da 10-15 coppie negli anni ’80, a 5-7 coppie nel 2001. Nel 2015 una sola coppia nidificava nella regione e dal 2016 nessuna coppia è stata individuata.
Per maggiori informazioni si può consultare il sito www.lifelanner.eu