Il Comune di Casperia, con il patrocinio della Provincia di Rieti e della Regione Lazio, indice la terza edizione del concorso di letteratura dialettale intitolato allo scrittore asprese Ignazio Gennari (1886-1958). Possono partecipare al concorso gli autori italiani in grado di scrivere in uno dei dialetti parlati nella provincia di Rieti. Prosa, poesia, fuori concorso (per opere già edite) e scuole (riservato agli studenti, singoli o a classi, di ogni ordine e grado) le sezioni del concorso a cui gli autori possono presentare un solo componimento che devono essere consegnati al Comune di Casperia entro il 3 dicembre 2012. La premiazione si terrà il 15 dicembre 2012. La miriade di dialetti parlati in Italia fanno parte senza dubbio del patrimonio culturale nazionale. Il dialetto è la lingua di una comunità. Un linguaggio intimo che si tramanda di padre in figlio da secoli; un linguaggio attraverso cui esprimere concetti ed emozioni altrimenti inesprimibili. Casperia è stata terra prediletta di letteratura dialettale fin dagli inizi del secolo XX grazie all’opera del mai troppo onorato Ignazio Gennari (a cui è intitolato il teatro comunale), il quale ha messo nero su bianco una miriade di versi che fanno parte del patrimonio culturale non solo casperiano (o meglio, asprese) ma di tutta la Sabina. Nel corso del Novecento altri poeti (ancora viventi) hanno raccolto l’eredità del grande Ignazio Gennari: per esempio, Ivo Adami (sindaco di Casperia dal 1990 al 1995) e Quinto Bigiarelli, entrambi ottantenni. Nel 1981 è iniziata l’avventura dell’Aspra Folk, la compagnia teatrale che per trent’anni ininterrottamente ha messo in scena commedie e musical dialettali. Sempre agli anni Ottanta del secolo scorso risale la produzione letteraria di don Aldo Stazi (sacerdote). Casperia si pone dunque come comunità che salvaguarda e valorizza il dialetto.