”A partire dal prossimo 17 dicembre oltre 20 mila famiglie nel Lazio, 1235 nella Tuscia, di cui 230 solo a Viterbo, potranno ritirare il Bonus bebé 2011 nel proprio Comune di residenza”. Lo hanno comunicato oggi pomeriggio l’assessore regionale alle Politiche sociali e famiglia Aldo Forte e il suo omonimo provinciale Paolo Bianchini nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Gentili. Presenti all’incontro anche diverse famiglie beneficiarie del bonus, tra cui due mamme che hanno dato alla luce tre gemelli lo scorso anno.
”Proprio oggi – ha puntualizzato l’assessore Forte – è la Giornata mondiale per i diritti dell’infanzia, non c’era, dunque, momento più appropriato di questo per consegnare simbolicamente l’assegno bonus alle famiglie selezionate. Il Bonus bebé costituisce una delle tante iniziative concrete che la Regione Lazio sta mettendo a punto proprio a tutela dei bambini e delle loro famiglie. Il Bonus consiste in un carnet di voucher da 15 euro ciascuno e del valore complessivo di 450 euro che le famiglie potranno spendere in oltre duemila farmacie e negozi convenzionati per l’acquisto di prodotti per l’infanzia entro il 31 dicembre 2013. Oltre al Bonus bebè, inoltre, le famiglie riceveranno anche una FarmaCard e una Carta Club Bonus bebè con le quali potranno ottenere sconti aggiuntivi nei negozi convenzionati”.
Le domande per ottenere il Bonus andavano consegnate entro il 31 gennaio 2012. Requisito minimo: un reddito Isee pari a 20 mila euro. Dopo di chè la fase di verifica sulla veridicità dei dati che ha coinvolto Comuni e Guardia di Finanza è durata tre mesi, e, successivamente, c’è stato un bando europeo per la distribuzione.
”Il Bonus bebè – ha poi ricordato Forte – non è l’unica iniziativa realizzata in questi due anni e mezzo a favore dell’infanzia e della famiglia. Entro il 31 giugno 2013 apriranno 21 nuovi asili nido nelle diverse province e, per opera degli stanziamenti regionali, le tariffe dei nidi comunali del Lazio sono risultate quest’anno tra le più basse d’Italia”.
Ed è proprio sul tema degli asili nido che concentra il suo intervento l’assessore Bianchini: “Sosteniamo ogni iniziativa a sostegno delle famiglie e dei bambini e il tema degli asili è fortemente sentito dalla Provincia. Abbiamo anche organizzato due corsi di formazione per 60 assistenti familiari e 60 babysitter per venire incontro alle famiglie che sono spesso fuori casa. Certo, 450 euro non è molto, ma oltre ad essere un aiuto concreto è anche un’iniziativa che trasmette positività”.
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