Come Evitare le Sanzioni più Banali sulle Strade Italiane
Essere un automobilista in Italia comporta una serie di responsabilità, non ultima quella di conoscere il Codice della Strada. Tuttavia, accanto a infrazioni gravi come l’eccesso di velocità o la guida in stato di ebbrezza, esiste un universo di multe “stupide”, ovvero sanzioni che scattano per dimenticanze, distrazioni o l’ignoranza di norme poco conosciute ma facilmente rispettabili. Con un pizzico di attenzione in più, è possibile evitare di alleggerire inutilmente il proprio portafoglio.
Ecco una rassegna delle multe più comuni e facilmente evitabili che ogni guidatore dovrebbe conoscere.
Le Dimenticanze che Costano Caro
Molte sanzioni derivano da semplici sviste amministrative o dalla fretta di uscire di casa.
- Documenti non al seguito: Guidare senza patente, libretto di circolazione o certificato di assicurazione è un classico. Sebbene spesso si tratti di una semplice dimenticanza, la multa per la mancata esibizione dei documenti parte da 42 euro. Attenzione però: se non si presentano i documenti richiesti presso le autorità entro i termini stabiliti, la sanzione può lievitare fino a superare i 400 euro.
- Come evitarla: Tieni sempre i documenti essenziali nel cruscotto o in un unico portadocumenti da non spostare mai dall’auto.
- Revisione e Patente Scaduta: Dimenticare la data della revisione periodica del veicolo o il rinnovo della patente è un errore comune. Le sanzioni sono però tutt’altro che trascurabili: per la mancata revisione si parte da 173 euro, mentre per la patente scaduta la multa è di 158 euro, con l’aggiunta del ritiro del documento.
- Come evitarla: Imposta dei promemoria sul calendario del tuo smartphone con largo anticipo rispetto alla scadenza.
Piccole Distrazioni, Grandi Multe
Alla guida, anche i gesti più innocui o le abitudini consolidate possono trasformarsi in una multa.
- Il Finestrino Abbassato in Sosta: Può sembrare incredibile, ma lasciare il finestrino dell’auto aperto durante una sosta può costare una multa da 41 a 168 euro. La logica della norma è quella di non “istigare” al furto.
- Come evitarla: Un semplice controllo prima di allontanarsi dal veicolo è tutto ciò che serve.
- Sporgersi dal Finestrino: Far prendere aria alla mano fuori dal finestrino in una calda giornata estiva è un gesto che a molti appare innocuo. In realtà, è vietato sporgere qualsiasi parte del corpo dal veicolo in movimento e la sanzione può variare da 85 a 338 euro.
- Come evitarla: Resisti alla tentazione e tieni le mani e le braccia all’interno dell’abitacolo.
- Motore o Aria Condizionata Accesi in Sosta: Con l’intento di ridurre l’inquinamento, il Codice della Strada vieta di tenere il motore acceso durante la sosta del veicolo. La sanzione è particolarmente salata, partendo da 216 euro. Questo divieto si estende anche all’uso dell’aria condizionata a veicolo fermo.
- Come evitarla: Spegni sempre il motore quando la sosta si prolunga per più di qualche istante.
Le Regole “Insolite” che Pochi Conoscono
Infine, ci sono quelle norme che sembrano quasi delle barzellette, ma che sono a tutti gli effetti sanzionabili.
- Uso Improprio del Clacson: Il clacson dovrebbe essere utilizzato solo in caso di pericolo immediato. Suonare per salutare un amico, per sollecitare un’auto lenta o per festeggiare una vittoria sportiva è vietato e può comportare una multa che va da 41 a 168 euro. In casi di uso insistente e molesto, si può persino incorrere in una denuncia per disturbo della quiete pubblica.
- Come evitarla: Usa il clacson con estrema parsimonia e solo quando è strettamente necessario per la sicurezza.
- Mancata Esposizione del Disco Orario: Nei parcheggi regolamentati con disco orario, la sua mancata esposizione o l’indicazione di un orario errato equivale a un divieto di sosta. La multa è di 42 euro, un costo decisamente sproporzionato rispetto alla semplicità del gesto richiesto.
- Come evitarla: Controlla sempre la segnaletica e, se necessario, esponi il disco orario in modo ben visibile.
In conclusione, gran parte delle multe che affliggono gli automobilisti italiani non derivano da comportamenti pericolosi, ma da piccole negligenze. Essere un guidatore informato e attento non solo aumenta la sicurezza propria e altrui, ma protegge anche da spese inutili e fastidiose. Un piccolo sforzo di memoria e attenzione può fare una grande differenza.