Proseguono gli appuntamenti del Beethoven Festival Sutri, giunto alla sua 24ª edizione, interamente dedicata alla memoria della pianista Maria Tipo, recentemente scomparsa. Domenica 19 ottobre, alle ore 19:00, presso la Chiesa di San Francesco a Sutri (ingresso libero), a rendere omaggio alla grande artista sarà la figlia Alina Company con il suo Quartetto di Fiesole.
Domenica 19 ottobre, ore 19:00 (ingresso libero)
Chiesa di San Francesco – Sutri (VT)
“Il Quartetto di Fiesole in omaggio a Maria Tipo al Beethoven Festival Sutri 2025”
QUARTETTO DI FIESOLE
– Alina Company, violino
– Simone Ferrari, violino
– Flaminia Zanelli, viola
– Sandra Bacci, violoncello
Programma:
– Giacomo PUCCINI – Crisantemi
– Marco TUTINO (1954) – Quartetto per archi
– Aleksandr BORODIN – Quartetto n. 2 in re maggiore
Il Quartetto di Fiesole è una formazione di punta nel panorama quartettistico italiano da oltre trent’anni, protagonista di memorabili concerti in quintetto con pianoforte tenuti insieme alla stessa Maria Tipo. Capitanato fin dalla sua fondazione dal primo violino Alina Company, il quartetto è nato nel 1988 sotto la guida di Piero Farulli ed è oggi formato da Simone Ferrari (secondo violino), Flaminia Zanieri (viola) e Sandra Bacci (violoncello).
Per l’occasione, la prestigiosa formazione eseguirà l’elegia Crisantemi di Puccini, scritta dal compositore in una sola notte nel 1890, profondamente turbato dalla notizia della morte dell’amico Amedeo di Savoia Duca d’Aosta. Il secondo brano in programma sarà il Quartetto di Marco Tutino, un omaggio alla sensibilità di Maria Tipo verso la musica contemporanea. L’opera, commissionata a Tutino dalla Scuola Normale di Pisa, è stata eseguita in prima assoluta dallo stesso Quartetto di Fiesole nel 2024. Il concerto si concluderà con il Quartetto per archi n. 2 in re maggiore di Aleksandr Borodin, un capolavoro del repertorio cameristico tardo-romantico che, pur ispirandosi al modello beethoveniano, rimanda ad atmosfere tipicamente slave.
La manifestazione, ideata e curata sin dalla fondazione dall’Associazione Amici della Musica di Sutri sotto la direzione artistica di Anna-Lisa Bellini, è organizzata dal Comune di Sutri insieme agli Amici della Musica di Sutri, con il contributo della Regione Lazio, della Provincia di Viterbo, della Banca Lazio Nord e dell’Agenzia Funebre Fabrizi.
Biografia – Il Quartetto di Fiesole
Il Quartetto di Fiesole nasce nel 1988 sotto la guida dell’indimenticabile Piero Farulli, ricevendo da lui, oltre al dono di una profonda formazione, anche il prestigioso nome. Studia anche con A. Nannoni e si perfeziona nel repertorio slavo con M. Skampa del Quartetto Smetana. Frequenta gli Amadeus Summer Course presso la Royal Academy di Londra con N. Brainin, S. Nissel e M. Lovett del Quartetto Amadeus e segue masterclass con S. Harada del Quartetto di Tokio e V. Berlinsky del Quartetto Borodin.
Nel 1990 vince all’unanimità il 1° premio al Concorso Internazionale di Cremona e nel 1996 vince il 1° premio al Concorso Gui di Firenze. Da quel momento, il Quartetto di Fiesole trasmette il messaggio della più luminosa tradizione cameristica italiana nelle maggiori sale da concerto e festival di tutto il mondo, tra cui l’Accademia Nazionale di S. Cecilia di Roma, gli Amici della Musica di Firenze, Perugia e Verona, le Serate Musicali di Milano e i festival di Newport, Tanglewood, Ravello e Gubbio, ottenendo sempre un grande successo di pubblico e critica.
Il quartetto si avvale delle collaborazioni di illustri musicisti come Maria Tipo, Piero Farulli, Andrea Lucchesini, Pietro De Maria, e molti altri. Particolarmente significativo è stato il concerto nella stagione dell’Accademia Nazionale di S. Cecilia con la prima esecuzione a Roma del Quartetto 1958 di Goffredo Petrassi, alla presenza dell’autore in occasione del suo 90° compleanno. Invitato al Teatro Ponchielli di Cremona, il Quartetto ha avuto l’onore di far suonare insieme per la prima volta gli straordinari strumenti del Museo Stradivariano.
Ha registrato per reti radiotelevisive italiane ed europee e inciso CD per diverse etichette. La critica ne ha spesso lodato la “bellezza del suono, eleganza dello stile” e il “temperamento nobile”. Il Quartetto di Fiesole suona quattro strumenti di Marino Capicchioni.










