Un’intera settimana – dalle 20 di sabato 13 alle 20 di sabato 20 giugno – per ascoltare, registrare e, con l’aiuto di esperti, determinare i suoni della fauna circostante. È l’originale esperimento che dà continuità a quanto già avvenuto con ottima risposta di pubblico nel mese di maggio. In occasione dell’Anno Internazionale del Suono e del secondo Anno Internazionale della Biodiversità, si propone il secondo esperimento di Blitz acustico ed è in partenza “BioAcustiamo Week 2020”, evento di educazione naturalistica e scientifica aperto a tutti e a chiunque sia curioso di tornare ad ascoltare la natura.
E’ un evento di educazione naturalistica e scientifica. L’iniziativa consiste nel registrare e possibilmente classificare, nelle vicinanze della propria abitazione e durante una intera settimana (dal 13 giugno al 20 giugno 2020), il maggior numero di suoni, versi, canti di animali. Le registrazioni raccolte avranno una doppia utilità: miglioreranno le conoscenze sulla diffusione delle specie meno conosciute e meno visibili, pur vivendo intorno a noi, e potranno essere utilizzate per studi etologici e di bioacustica da parte di specialisti.
Possono partecipare a questo nostro secondo BLITZ Bioacustico “BioAcustiamo WEEK” tutti i cittadini, accompagnati virtualmente nelle loro esplorazioni dei suoni emessi dalla fauna selvatica da esperti di eco e bioacustica e di naturalisti del Gruppo Naturalistico della Maremma Laziale (https://www.facebook.com/groups/789864984853895/) e del Centro Studi Naturalistici Arcadia (www.bioconservation.it).
La partecipazione del pubblico è l’elemento fondamentale di questo e altri progetti di Citizen Science: i cittadini diventano parte della ricerca stessa.
Tutti i partecipanti al secondo Blitz Bioacustico (notturno ma questa volta anche diurno) potranno usufruire di un attestato di partecipazione che darà loro la possibilità di godere di un buono sconto del 10 %, con validità 6 mesi, per l’acquisto di uno strumento bioacustico prodotto da Dodotronic, dei libri pubblicati da Noctua Book e la riduzione del biglietto d’ingresso al Museo del fiore di Acquapendente. Quest’ultimo è in prima linea nell’organizzazione dell’evento con il patrocinio e la delega progettuale dell’Associazione Nazionale Museologia Scientifica nell’ambito del progetto KeyToNature.
Il Museo del fiore di Acquapendente insieme a Centro Studi Arcadia e Gruppo Naturalistico della Maremma Laziale di Tarquinia coordina in questa settimana le proposte del Museo Naturalistico dell’Accademia dei Fisiocritici di Siena, del Museo Civico di Storia Naturale di Ferrara, del Centro Ateneo Musei Scientifici dell?Università di Perugia, di Le Nuvole Scienza di Napoli, dell’Orto Botanico “Selva di Galliano” dell’Università Politecnica delle Marche di Ancona, del Sistema Museale di Ateneo Università degli Studi di Camerino, del Museo dei Cicli Geologici di Allerona e dell’Ecomuseo del Paesaggio Orvietano (TR) e ancora nel viterbese del Museo Naturalistico del Parco Marturanum “Francesco Spallone” di Barbarano Romano e del Museo della Terra di Latera.
Hanno dato il loro patrocinio molte associazioni e anche importanti società scientifiche, ma ci preme soprattutto condividere l’adesione dell’Associazione nazionale di ipovedenti NoisyVision Onlus proprio come un invito per tutti noi in questo momento di crisi e ripartenza a cambiare punto di vista.
Come registrarsi
Tutti i partecipanti potranno registrarsi all’indirizzo di posta elettronica info@bioconservation.it , aderire all’evento appositamente creato su Facebook https://www.facebook.com/events/275249323850654/ ma anche inserirsi direttamente nella settimana prevista tra chi vuole contribuire alla nostra iniziativa.