Il Festival della Diplomazia, diretto verso la XI edizione, nasce nel 2009 dalla consapevolezza della centralità di Roma in ambito internazionale.
Nella città, infatti, opera e vive un’ampia comunità internazionale che giornalmente si relaziona con la cittadinanza e le istituzioni locali, in costante interazione con l’assetto economico, organizzativo e culturale.
Roma è considerata un punto nevralgico per le relazioni diplomatiche con 139 ambasciate accreditate presso la Repubblica Italiana, 78 presso la Santa Sede, 73 presso San Marino. A questo, va aggiunto il ricco tessuto di Organizzazioni internazionali, università, accademie e istituti di cultura stranieri che vanno a consolidare la proiezione di Roma come prima città internazionale al mondo.
Dopo il giro di boa della decima edizione, il Festival della Diplomazia si accingeva a iniziare una vivace seconda fase della propria esistenza. Con alle spalle la consolidata collaborazione con tanti partner scientifici e una importante cooperazione con oltre 80 ambasciate accreditate presso il Quirinale, la manifestazione era diventata un appuntamento fisso nel panorama delle iniziative culturali che si svolgono in autunno nella Capitale. Costante anche la crescita del numero delle Università e degli Istituti di Studio superiori partecipanti e di quelle ospiti di diversi eventi del programma.
All’improvviso, però, l’arrivo della Pandemia ha determinato la necessità di rivedere e ripensare la natura stessa della manifestazione e gli argomenti intorno ai quali stiamo costruendo il Programma per la XI edizione del Festival, che si terrà dal 22 al 30 ottobre 2020, in maniera ibrida, in parte in presenza e in parte in digitale.