Domenica 19 giugno “Un paesaggio può!” farà la sua ultima tappa a Blera.
Passeggiare per un borgo con sguardo diverso. Riconoscere scorci per prospettive inedite.
Un paese, per quanto piccolo, può custodire storie profonde e segreti senza tempo. Nel centro storico di Blera scopriremo certi squarci lasciati dalla guerra, un certo luogo in cui si riunivano le streghe, vicoli dove si consumarono cruenti delitti. Per scoprirlo, basterà affidarsi alla guida degli artigiani-narratori della storia e dell’immaginario.
“Un paesaggio può” si svolge nell’ambito del “Festival culturale dell’area etrusco cimina”, progetto organizzato dal SISC (Sistema integrato dei servizi culturali dell’area etrusco cimina) per la “Comunità montana dei Cimini” e realizzato con il sostegno della Regione Lazio per biblioteche, musei e archivi, piano annuale 2021, L.R. 24/2019 dall’associazione Arca.
La partecipazione agli eventi è libera. Gradita la prenotazione whatsapp al numero 3939373586.
Le passeggiate, organizzate in osservanza della normativa di contenimento del Covid, saranno trasmesse in diretta Facebook.
Comuni partecipanti: Barbarano Romano, Blera, Canepina, Capranica, Caprarola, Carbognano, Gallese, Nepi, Oriolo Romano, Ronciglione, Soriano nel Cimino, Vetralla, Vignanello, Vitorchiano e Viterbo (Fondazione Carivit).
Questa la nutrita pattuglia dei narratori che sono scesi in campo – qua e là, secondo l’occasione – per “Un paesaggio può”: Fabrizio Allegrini, Sofia Barbanti, Tiziana Ceccarelli, Maria Letizia Cecconi, Franco Cherubini, Laura De Felicis, Sara Forliti, Maria Morena Lepri, Alessio Mascagna, Amerildo Menditto, Andrea Natali, Marco Rossi, Giovanna Rossiello, Barbara Sarti, Liliana Scaffa, Silvia Scialanca, Biagio Stefani, Sonia Stefanucci e Alessandro Vagnoni. Con la partecipazione straordinaria dell’attrice Laura Antonini. Riprese video a cura di Marco D’Aureli. Comunicazione a cura di Simona Soprano.