Sul Cispio, la cima del Colle Esquilino, la notte del 5 agosto 352 scese una neve miracolosa, predetta in sogno a papa Liberio da Maria che lo esortava a costruire una chiesa a Lei dedicata sulla neve immacolata, simbolo della sua verginità.
Là Liberio edificò la prima chiesa storica in onore della Madonna, ancor prima che il Concilio di Efeso nel 431 istituisse ufficialmente il culto mariano quale “madre di Dio”.
Subito dopo questo Concilio papa Sisto III volle rendere più maestosa la chiesa di Liberio, ristrutturandola in una grande basilica a tre navate e decorandola con i più antichi mosaici cristiani di Roma, che ancor oggi si dispiegano lungo entrambi i lati della navata centrale e sull’arco absidale.
La magnificenza della basilica fu ancor più esaltata nel XIII secolo da papa francescano Nicolò IV che aggiunse nuovi splendidi mosaici nell’abside e sulla facciata, facendo di Santa Maria Maggiore lo scrigno più ricco di mosaici della Città Eterna.
Infine tra XVI e XVII secolo si aggiunsero le due cappelle laterali con cupola, la Sistina e la Paolina, ove lavorarono alcuni dei maggiori geni del tardo rinascimento e primo Barocco.
In tale splendore d’arte pose la sua tomba il Maestro Bernini, che ancor vi giace presso l’altare. L’appuntamento con la guida turistica Paola è sabato 12 e domenica 13 giugno sia alle ore 11.30 che alle 16.15 sotto la colonna posta di fronte alla facciata della basilica in piazza di Santa Maria Maggiore.
Il costo della guida è: adulti 10 euro; minorenni 5 euro; fino a 10 anni gratis.
Si raccomanda prenotazione ai numeri 3280022029 oppure 3202251654 grazie