La suggestiva sede del Casale di Santa Maria Nova, in via Appia Antica 251, ospita dal 22 ottobre al 30 giugno la mostra “Patrimonium Appiae – Depositi emersi” a cura di Francesca Romana Paolillo, Mara Pontisso e Stefano Roascio, nella quale saranno esposti oltre 250 reperti provenienti dal territorio del nostro Parco.
L’esposizione sarà arricchita da “Art Crossing – Riattivare il genius loci” a cura dei fondatori di Spazio Taverna Ludovico Pratesi e Marco Bassan, che riunisce sei opere site specific di artisti contemporanei (Flavio Favelli, Diego Miguel Mirabella, Lulù Nuti, Giulio Bensasson, Alessandro Piangiamore e Namsal Siedlecki) in dialogo con i materiali archeologici.
Una profonda e puntuale rilettura dello straordinario patrimonio archeologico del territorio romano, solcato dalle vie Appia, Latina ed Ardeatina, nella prima mostra archeologica promossa dal Parco. La scelta dei siti e l’esposizione dei materiali, in prevalenza inediti e provenienti da depositi, è guidata dai contesti su base topografica, seguendo, miglio dopo miglio, le antiche vie, con una visione ampiamente diacronica, dalla protostoria al tardo medioevo. Una esposizione di frammenti del passato, che contribuisce a ritessere relazioni interpretative della storia e del paesaggio. In occasione della mostra archeologica il Parco ha raccolto la sfida di istituire un dialogo con sei artisti che, con le loro opere, offrono originali reinterpretazioni del ricco paesaggio dell’Appia.
Casale di Santa Maria Nova, Villa dei Quintili | via Appia Antica 251
Dal martedì alla domenica con ultimo ingresso un’ora prima della chiusura.
Dal 1° ottobre al 31 ottobre dalle 9.00 alle 18.30.
Dal 1° novembre al 28/29 febbraio dalle 9.00 alle 16.30
Dal 1° marzo al 31 marzo dalle 9.00 alle 18.30.
Dal 1° aprile al 30 settembre dalle 9.00 alle 19.15.
Ingresso con Appia Card (15€) o biglietto (8€) valido per tre giorni consecutivi in tutti i siti del Parco Archeologico dell’Appia Antica.
Info sul sito di Coopculture