Un presepe vivente in una cornice da fiaba, per riportare in vita l’antica Monterano, trasformandola in uno dei luoghi più magici d’Italia.
La prima del presepe vivente in costume medievale organizzato dall’Associazione culturale “Nobile Contrada Carraiola” e giunto alla VI edizione, ha riscosso un grande successo, superando i 600 visitatori che, nonostante le rigide temperature invernali, non hanno rinunciato allo spettacolo delle rovine illuminate.
Gli altri due imperdibili appuntamenti sono previsti per martedì 26 dicembre e sabato 6 gennaio, in concomitanza con i festeggiamenti di Santo Stefano e dell’Epifania.
E’ possibile visitare il presepe all’interno della Riserva di Canale Monterano, a circa 60 chilometri da Roma, dalle ore 15 alle ore 19.
Novità di quest’anno, la scena della Natività per la prima volta allestita nel Convento di San Bonaventura, comparso sulle pellicole cinematografiche, che quest’anno ha ospitato l’attore americano Ridley Scott per le scene del film: “All the money in the world”. In diversi momenti della giornata saranno messe in scena suggestive rappresentazionicome il processo alla Strega, alle ore 16.30 e alle ore 18, dietro al castello.
Suggestivo anche Sisto IV della Rovere e, il giorno della Befana, l’arrivo dei Magi. Inoltre, grazie alla collaborazione con il rione San Gregorio di Orte, sarà possibile ammirare il particolarissimo palio degli Arcieri.
All’interno del presepe verranno offerti ai visitatori i prodotti tipici di Canale: con i “Leones” sarà possibile gustare vin brulè e tozzetti, assaggini di formaggi e salumi, acqua cotta, bruschette e altro, il tutto accompagnato dalla musica e da un paesaggio incantato.
Il presepe sarà arricchito dalla ricostruzione scenica del mercato dell’epoca, nella piazza dell’ antico borgo di fronte al palazzo Ducale, al Convento e alla Fontana del Leone di Gian Lorenzo Bernini, illuminati per l’occasione, dove saranno presenti maniscalchi, mercanti, casari, intrecciatori di vimini, e altri mestieri, con pastori e mandriani che riempiranno gli ampi spazi intorno all’abitato. Sarà possibile ammirare, tra le altre cose, un’esposizione di armi e armature con relativa spiegazione, e una mostra di strumenti di tortura medievale. Le opere più importanti, che per l’occasione saranno rimesse in funzione, sono state realizzate più tardi nel tempo, tuttavia è proprio tra la fine del 1400 e l’inizio del 1500 che il pianoro vive un momento magico: molto conosciuta la produzione di vino bianco Alicante e rosso, di Olio di Oliva e di farina grazie ad un mulino attivo.
L’accesso al presepe avverrà con mezzi propri fino alla località “Comularetto”, passando da Montevirginio, dove si arriverà ad un ampio parcheggio. A questo punto il pianoro di Monterano è raggiungibile sia a piedi che con il servizio gratuito del bus navetta. La distanza da percorrere è di circa 1500 metri illuminati con cura per l’occasione.
In caso di maltempo nelle date stabilite, si recupererà il 30 dicembre e il 7 gennaio.
Per chi lo desidera, è possibile visitare il presepe con una guida, rigorosamente in costume d’epoca, per le spiegazioni storiche del sito a cura dell’Associazione Lympha.
Info: Facebook: contradacarraiola, www.contradacarraiola.it.