La sagra della moricola nasce il 26 e il 27 agosto 1989 grazie all’idea di alcuni cittadini verolani che in relazione al periodo in cui maturano le more di rovo, decidono di dare vita a questa simpatica festa di grande coinvolgimento. La manifestazione si svolge nel Rione San Leucio, la parte più alta del paese da cui si puó ammirare uno dei panorami più belli della Ciociaria, ed è abbinata alla tradizionale festa della Madonna del Rifugio.
I preparativi hanno inizio molto tempo prima con la raccolta delle more (moricole).
Una volta effettuata questa raccolta, una parte delle more viene utilizzata per la preparazione di dolci e di marmellate, che il giorno della sagra vengono presentate ad una commissione preposta ai vari assaggi, che decreta il vincitore. I premi consistono sempre in prodotti alimentari: prosciutti, fiaschi di vino, pagnotte di pane casareccio e così via…L’unico premio in denaro viene dato a chi ha raccolto più more, che vengono pesate in pubblico. Nei giorni di festa vengono organizzati nella piazzetta antistante, come vuole la vecchia tradizione, i giochi popolari, dalla corsa con i sacchi al famoso palo della cuccagna, il tutto accompagnato da stornelli ciociari intonati con l’organetto e da tarantelle tipiche ciociare.
La sagra si chiude la domenica sera con un grande spettacolo di fuochi pirotecnici, denominato “La Rocca in fiamme”, così come venne chiamato in quell’ormai lontano 27 agosto 1989.