Santa Maria Maggiore
ed i mosaici della Loggia delle Benedizioni
Visita guidata con apertura “straordinaria ed esclusiva” della Loggia delle Benedizioni
La visita sarà condotta da: Valentino De Luca, archeologo in possesso dell’abilitazione di guida turistica della Provincia di Roma.
Durata: 2 ore circa.
Accoglienza e registrazioni: da 30’ prima, Piazza di Santa Maria Maggiore (presso l’obelisco).
Contributo associativo per partecipare alla visita guidata:
Adulti: €10
Ragazzi (14-17 anni) €6
Bambini (6-13 anni) €3
Bambini (0-5 anni) gratis
+ eventuale auricolare.
*Nel caso in cui i gruppi superassero i 15 iscritti, sarà nostra cura prenotare per voi l’utilizzo di un auricolare per rendere l’ascolto della nostra guida piacevole e rilassante. Il costo dell’auricolare è di euro 2.
Sconto: €1 di sconto per ciascun partecipante (bambini e adulti).
Per ottenere lo sconto dovrete specificare al momento della prenotazione il nome del portale in cui avete letto di questa visita.
Prenotazioni (consigliate ENTRO IL GIORNO PRIMA): via mail a romaelazioxte@gmail.com o inviando un SMS (se si prenota nelle 24 ore che precedono l’evento) al 3490711502, 3494687967. INDICANDO: data e titolo della visita, nome e cognome di chi effettua la prenotazione, numero dei partecipanti (specificando l’età di eventuali bambini), numero di cellulare e indirizzo mail.
*La prenotazione è indispensabile per ricevere conferma e per essere ricontattati in caso di variazioni.
Descrizione:
La sua costruzione è legata al Concilio di Efeso del 431 d.C. che proclamò Maria Theotòkos (Madre di Dio) e fu voluta e finanziata da Sisto III. Entrando si resta rapiti nel vedere la sua vastità, lo splendore dei suoi marmi e la ricchezza della decorazione. L’effetto monumentale e grandioso è dovuto principalmente all’eleganza ed all’armonia che regnano nei principali elementi della sua architettura, ispirata ai trattati di Vitruvio. L’interno della basilica patriarcale ha conservato un aspetto ancora vicino a quello originale ed è un vero scrigno di inestimabili capolavori artistici. Oltre ad una delle quattro Porte Sante, vi è custodita la santa reliquia della mangiatoia che fu la prima culla di Gesù. Nella navata centrale e sull’arco di trionfo compaiono mosaici del V secolo con le storie della Vergine e dell’infanzia di Gesù. Nel catino absidale, bellissimo mosaico firmato da Iacopo Torriti alla fine del XIII secolo. Il soffitto voluto da Alessandro VI Borgia (XV secolo), venne dorato col primo carico di oro americano, dono di Isabella di Spagna. Tanti gli artisti che hanno lavorato alla realizzazione delle cappelle Sistina e Paolina, in quest’ultima è conservata la “Salus populi romani”, sacra icona protettrice della salute e della salvezza del popolo romano, dipinta secondo la tradizione da San Luca.