Tra nuove mode femminili e disinfezioni dal morbo della peste
A San Martino al Cimino continua con successo Donna Olimpia e le sue genti, rassegna di eventi estivi patrocinati dalla Fondazione Carivit, incentrati sulla figura della nobildonna e sulla storia del bellissimo borgo da lei concepito.
Venerdì 18 agosto alle 17:30 la storica del costume Elisabetta Gnignera terrà la conferenza Piacevol viso, abito onesto. Le mode femminili in Europa nel secolo di Olimpia. Un panorama sull’abbigliamento del Seicento, secolo di internazionalismi, e pertanto di evoluzioni estetiche, che hanno interessato tanto i costumi maschili, quanto quelli femminili. Donna Olimpia stessa, con il suo iconico copricapo di matrice francese, è stata austera testimone di questa articolata metamorfosi, che la relatrice illustrerà con l’ausilio di immagini del tempo.
Sabato 19 agosto alle 17:30 l’architetto Renzo Chiovelli presenterà Olimpia, la peste e la posta, un’originale quanto interessante conferenza sui metodi di disinfezione delle lettere da quel morbo che il 26 settembre 1657 fu fatale a Donna Olimpia Maidalchini. La peste da secoli riusciva a viaggiare velocemente da un luogo a l’altro tanto che anche le missive furono ben presto considerate tra i maggiori vettori della propagazione del morbo. Pertanto, a partire dalla fine del XVI secolo, anche la disinfezione delle lettere divenne una prassi comune, ai varchi di confine di vari Stati, per cercare di non fare entrare il morbo nei propri territori. I metodi adottati, sia fisici che chimici, oggi potrebbero incuriosirci molto, e farci un po’ sorridere. Tuttavia, si è dovuto attendere fino al 1870 per scoprire che la ‘fumigazione’, la ‘profumazione’, lo spurgo nell’aceto, le essenze aromatiche bruciate e gli altri espedienti che venivano impiegati sino ad allora, non avevano in realtà alcun effetto sul controllo dell’epidemia. Durante l’incontro verranno anche mostrate delle preziose lettere dell’epoca, sottoposte a disinfezione.
Le conferenze si terranno presso la biblioteca dell’Abbazia Cistercense di San Martino al Cimino, piazza Nazionale.
Si consiglia la prenotazione scrivendo a info@ithuco.com o contattando via whatsapp 339/3412598.