La Settimana Musicale Mirtense, giunta alla XV edizione, quest’anno si sposta nell’ambito degli eventi dell’Estate Mirtense e si concentra nella celebrazione delle ricorrenze legate ad alcune grandi compositori del passato.
Tra capolavori di repertorio, nuove composizioni e arrangiamenti concepiti espressamente per il nostro festival, il festival vuole celebrare anche il ritorno alla normalità, un concetto di cui dobbiamo riappropriarci con una nuova consapevolezza.
Il Novecento, in particolare, ci ha regalato tanti personaggi che hanno condotto dei cambiamenti significativi nella musica e nella vita di tutti, ognuno nel proprio habitat musicale. Ricorre infatti il 50° anniversario della morte del compositore del novecento che ha rivoluzionato la musica del novecento dalle sue fondamenta, Igor Stravinsky, delle cui musiche si occuperanno i bravissimi allievi dell’Istituto Superiore di Studi Musicali G. Briccialdi di Terni.
Ricorre anche il 50° anniversario di Astor Piazzolla, il compositore argentino che ha ripensato e rinnovato completamente il Tango. Le sue Cuatro Estaciones Porteñas si ispirano alle Quattro Stagioni del sommo compositore italiano del ‘700 Antonio Vivaldi, del quale ricorre il 280° anniversario della morte.
Gli studenti di composizione e di strumento del Dipartimento di Jazz del Conservatorio Santa Cecilia di Roma, ci regaleranno arrangiamento ed esecuzioni di entrambe i capolavori.
L’associazione romana More than Gospel ci propone Rock Symphony, uno spettacolo grandioso con una compagine formata da un coro imponente e un’orchestra “leggera”, che mescola in modo sorprendente i capolavori del Rock a quelli della musica Sinfonica, esempio tra tutti il mix di The show must go on dei Queen con la sinfonia Dal nuovo mondo di Antonin Dvorak, lasciandoci scoprire come la musica sia un linguaggio universale senza epoca né confini culturali.
Uno spaccato della contemporaneità, nell’ottica del Jazz, attraverso le composizioni e gli arrangiamenti del grande trombonista Marcello Rosa, con il quale la Filarmonica Sabina Foronovana mette insieme eccellenti solisti, con i quali realizza un progetto discografico dedicato interamente allo strumento del trombone, sponsorizzato dalla stessa associazione che ci sostiene, gli Amici del Museo.In fine, l’immancabile partecipazione della Banda Comunale Nazionale Garibaldina ci regala sempre le emozioni di scoprire la bravura dei loro giovani musicisti.