Testaccio e il Monte dei Cocci, le due facce del Rione – Domenica 12/01/20, h 11.00 – Visita guidata del Rione con “Apertura Esclusiva” del Monte dei Cocci.Visita guidata del Rione con “Apertura Straordinaria ed Esclusiva su prenotazione” del sito archeologico del Monte dei Cocci.** Il sito archeologico del Monte Testaccio è normalmente chiuso al pubblico per tutelarlo dalla rovina e viene aperto solo su prenotazione a gruppi di massimo 30 persone accompagnati dalla guida.
INFO
– Quando: Domenica 12 gennaio 2020, h 11.00
– Accoglienza e registrazioni da 30’ prima: Ponte Sublicio (all’angolo con Lungotevere Testaccio). *La Visita va prenotata. VEDI SOTTO COME PRENOTARE.
–Durata: circa 2 ore.
– La visita sarà condotta da: Cristiana Berto, storica dell’arte e guida turistica della città di Roma.
COSTO
Contributo associativo per partecipare alla visita guidata:
€10 Nuovi iscritti
€9 Soci
€8 Over 65, studenti universitari, insegnanti, militari e polizia, giornalisti, possessori di Bibliocard, Mic card, Metrobus card, Feltrinelli card.
€5 Ragazzi (14-17 anni)
€2 Bambini (6-13 anni)
Gratis bambini (0-5 anni)
+ biglietto d’entrata al sito archeologico: €4 intero; €3 ridotto; gratis bambini e ragazzi (0-17)
I possessori della MIC card hanno diritto all’ingresso gratuito (MIC card costo 5 euro CLICCA QUI per scaricare il modulo di richiesta).
(Condizioni di gratuità e riduzioni: www.museiincomuneroma.it/informazioni_pratiche/condizioni_di_gratuita_e_riduzioni)
+ eventuale auricolare. *Nel caso in cui i gruppi superassero i 15 iscritti, sarà nostra cura prenotare per voi l’utilizzo di un auricolare per rendere l’ascolto della nostra guida piacevole e rilassante. Il costo dell’auricolare è di euro 2.
DESCRIZIONE
Il rione, chiamato dai romani “Monte dei Cocci” perché formato dall’accumulo di anfore scartate, nasce come quartiere commerciale legato ai porto dell’Emporium e ai suoi magazzini. Nel Medioevo, si trasforma in zona di passaggio e accoglienza per i pellegrini che si recavano alla Basilica di San Paolo fuori le Mura ed alle Catacombe.
Dopo l’Unità d’Italia, diventa quartiere operaio e industriale grazie alla presenza del Mattatoio, dei Mercati Generali e dei Poli Industriali nati fra la via Ostiense e le sponde del Fiume Tevere.
Alla fine del XX secolo, la chiusura del Mattatoio fa cambiare ancora una volta il volto di questo Rione, trasformandolo in un centro d’avanguardia culturale ed artistica, grazie ai poli museali, i tanti teatri, e il nuovo mercato centro di sperimentazioni culinarie che rimandano alla tradizione della cucina romana, povera ma ricca di sapore (qui, ad esempio, è nato il trapizzino, delizioso triangolo di pizza bianca, farcito con ricette legate all’abile uso delle massaie romane di cucinare il quinto/quarto).
Visitare Testaccio ci permetterà di apprezzare un quartiere capace, ancora oggi, di esprimere la sua “romanità”.
NOTA BENE
Contributi di partecipazione, quote sociali e donazioni, sono i principali strumenti di sostentamento per un’associazione no-profit: questi servono a coprire le spese annuali organizzative, amministrative e di gestione ordinaria e a mantenere in vita il progetto sociale e culturale portato avanti dal direttivo, consentendo di organizzare e promuovere sempre nuove attività per tutti i soci.
SCONTI
2 euro di sconto a chi prenota e partecipa a 2 visite organizzate dalla nostra Associazione durante la stessa settimana (la settimana va da lunedì a domenica). Se interessati, potrete trovare le informazioni relative alle altre visite sul nostro sito: http://romaelazioperte.blogspot.it