Testaccio e il Monte dei Cocci, le due facce del Rione – Visita guidata del Rione con “Apertura Esclusiva” del Monte dei Cocci.
** Il sito archeologico del Monte Testaccio è normalmente chiuso al pubblico per tutelarlo dalla rovina e viene aperto solo su prenotazione a gruppi di massimo 30 persone accompagnati dalla guida.
INFO
– Quando: Sabato 8 febbraio 2020, h 15.00
– Accoglienza e registrazioni da 30’ prima: Via Nicola Zabaglia, 24.
*PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA. VEDI SOTTO COME PRENOTARE.
–Durata: circa 2 ore.
– La visita sarà condotta da: Cristiana Berto, storica dell’arte e guida turistica della città di Roma.
COSTO
Contributo associativo per partecipare alla visita guidata:
€10 Nuovi iscritti
€9 Soci
€8 Over 65, studenti universitari, insegnanti, militari e polizia, giornalisti, possessori di Bibliocard, Mic card, Metrobus card, Feltrinelli card.
€5 Ragazzi (14-17 anni)
€2 Bambini (6-13 anni)
Gratis bambini (0-5 anni)
+ biglietto d’entrata al sito archeologico: €4 intero; €3 ridotto; gratis bambini e ragazzi (0-17)
I possessori della MIC card hanno diritto all’ingresso gratuito (MIC card costo 5 euro CLICCA QUI per scaricare il modulo di richiesta).
(Condizioni di gratuità e riduzioni: www.museiincomuneroma.it/informazioni_pratiche/condizioni_di_gratuita_e_riduzioni)
+ eventuale auricolare. *Nel caso in cui i gruppi superassero i 15 iscritti, sarà nostra cura prenotare per voi l’utilizzo di un auricolare per rendere l’ascolto della nostra guida piacevole e rilassante. Il costo dell’auricolare è di euro 2.
DESCRIZIONE
Il rione, chiamato dai romani “Monte dei Cocci” perché formato dall’accumulo di anfore scartate, nasce come quartiere commerciale legato ai porto dell’Emporium e ai suoi magazzini. Nel Medioevo, si trasforma in zona di passaggio e accoglienza per i pellegrini che si recavano alla Basilica di San Paolo fuori le Mura ed alle Catacombe.
Dopo l’Unità d’Italia, diventa quartiere operaio e industriale grazie alla presenza del Mattatoio, dei Mercati Generali e dei Poli Industriali nati fra la via Ostiense e le sponde del Fiume Tevere.
Alla fine del XX secolo, la chiusura del Mattatoio fa cambiare ancora una volta il volto di questo Rione, trasformandolo in un centro d’avanguardia culturale ed artistica, grazie ai poli museali, i tanti teatri, e il nuovo mercato centro di sperimentazioni culinarie che rimandano alla tradizione della cucina romana, povera ma ricca di sapore (qui, ad esempio, è nato il trapizzino, delizioso triangolo di pizza bianca, farcito con ricette legate all’abile uso delle massaie romane di cucinare il quinto/quarto).
Visitare Testaccio ci permetterà di apprezzare un quartiere capace, ancora oggi, di esprimere la sua “romanità”.
NOTA BENE
Contributi di partecipazione, quote sociali e donazioni, sono i principali strumenti di sostentamento per un’associazione no-profit: questi servono a coprire le spese annuali organizzative, amministrative e di gestione ordinaria e a mantenere in vita il progetto sociale e culturale portato avanti dal direttivo, consentendo di organizzare e promuovere sempre nuove attività per tutti i soci.
SCONTI
2 euro di sconto a chi prenota e partecipa a 2 visite organizzate dalla nostra Associazione durante la stessa settimana (la settimana va da lunedì a domenica). Se interessati, potrete trovare le informazioni relative alle altre visite sul nostro sito: http://romaelazioperte.blogspot.it
PRENOTAZIONI consigliate ENTRO IL GIORNO PRIMA
via mail a romaelazioxte@gmail.com oppure a rome4ucristianaberto@gmail.com
o inviando un SMS (se si prenota nelle 24 ore che precedono l’evento) al 3315632913 o 3383435907.
INDICANDO:
data e titolo della visita, nome e cognome di chi effettua la prenotazione, numero dei partecipanti (specificando l’età di eventuali bambini), numero di cellulare e indirizzo mail.
***La prenotazione è indispensabile per ricevere conferma che la visita partirà, se ci sono ancora posti disponibili, se sarà necessario prenotare l’utilizzo di un auricolare per ascoltare la nostra guida in maniera confortevole nel caso in cui il gruppo superasse i 15 iscritti, e soprattutto per essere ricontattati in caso di variazioni.