Villa d’Este è una rinomata residenza storica situata a Tivoli, una cittadina nelle vicinanze di Roma.
È famosa per i suoi magnifici giardini all’italiana e per essere una delle più celebrate ville rinascimentali nel mondo.
La villa è stata costruita nel XVI secolo ed è un capolavoro dell’architettura, del paesaggio e dell’arte del Rinascimento italiano.
Storia
La costruzione di Villa d’Este iniziò nel XVI secolo sotto la commissione di Ippolito II d’Este, un cardinale e mecenate culturale, figlio di Alfonso I d’Este, Duca di Ferrara. Ippolito II aveva acquistato la proprietà per creare una residenza che fosse sia una dimora signorile che un rifugio per la sua collezione d’arte e la sua passione per l’acqua e il paesaggio.
Villa d’Este fu terminata nel 1572 ma Ippolito II d’Este non ebbe il tempo di viverla in quanto morì il 2 dicembre dello stesso anno.
I primi proprietari furono tre cardinali d’Este governatori di Tivoli: il committente Ippolito II, il nipote Luigi fino al 1586 e infine Alessandro, fino al 1624.
Successivamente la villa passò agli Asburgo che la lasciarono in stato di abbandono fino a quando il cardinale Gustav Adolf von Hohenlohe-Schillingsfürst, a metà Ottocento la ripristinò.
Nel 1918 la villa passò allo Stato Italiano che diede inizio ad importanti lavori di restauro, ripristinandola integralmente negli anni 1920-1930 e aprendola al pubblico.
Architettura e Giardini
La villa combina elementi architettonici rinascimentali con il fascino dei giardini all’italiana.
I giardini sono una caratteristica distintiva di Villa d’Este, noti per le numerose fontane, cascate, vasche e giochi d’acqua. L’acqua scorre attraverso un sistema di canali e tubature che alimentano le fontane e gli elementi idrici, creando uno spettacolo di suoni e movimenti.
Questa progettazione fu innovativa per il suo tempo e influenzò lo sviluppo di giardini europei successivi.
Particolarmente interessanti sono gli interni, di cui il piano nobile fu decorato e dipinto da un nutrito gruppo di artisti sotto la direzione di Livio Agresti da Forlì
L’appartamento inferiore è caratterizzato dal Salone detto ora della Fontanina, o del Concilio degli Dei, per l’affresco sul soffitto.
Fontane e Opere d’arte
Una delle fontane più famose è la “Fontana dell’Ovato“, che presenta una serie di nicchie con statue raffiguranti divinità e figure mitologiche.
La “Fontana dei Draghi” è un’altra attrazione iconica, caratterizzata da dragni marini e altre creature scolpite.
La “Fontana del Bicchierone” è particolare per il suo getto d’acqua a forma di grande bicchiere.
Le altre fontane:
- Fontana di Europa
- Fontana del Pegaso
- Cento Fontane
- La Rometta
- Fontana di Proserpina
- Fontana della Civetta
- Fontana dell’Organo
- Fontana di Nettuno
- Ninfeo centrale
- Le Peschiere
- Fontana di Arianna
- Fontane rustiche (o “delle Mete”)
- Fontana della Natura o dell’Abbondanza
Rilevanza Culturale
Villa d’Este ha ospitato numerose personalità storiche, artisti e intellettuali, tra cui Johann Wolfgang von Goethe, Gioachino Rossini e Franz Liszt.
La bellezza dei suoi giardini e l’importanza storica della villa l’hanno resa Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO nel 2001.
Visita
Oggi, Villa d’Este è aperta ai visitatori e offre loro la possibilità di esplorare i giardini, le sale interne e le opere d’arte.
È un luogo popolare per i turisti che desiderano immergersi nell’arte, nell’architettura e nella natura rinascimentali.
In sintesi, Villa d’Este è un gioiello architettonico e paesaggistico che rappresenta l’eleganza e la creatività del Rinascimento italiano.
I suoi giardini unici e le maestose fontane continuano a ispirare visitatori e appassionati d’arte da tutto il mondo.
INFORMAZIONI:
Villa d’Este
Orari e costi: verificare direttamente sul sito
Indirizzo: Piazza Trento, 5 – 00019 Tivoli (RM)
Telefono: 0774.332920 – 06.39967900
eMail: prenotazioni@coopculture.it
Web: https://villae.cultura.gov.it/i-luoghi/villa-deste/
Immagini in concessione da Deposit Photos