A come Agricoltura: quattro giorni di eventi per festeggiare ed onorare uno dei mestieri più antichi dell’uomo, quello legato alla lavorazione della terra. Da oggi, venerdì 5 luglio fino a lunedì 8 nella località Pantano, a Segni, si terrà la 13^ Festa dell’Agricoltura, organizzata dalla Onlus “Zona Rurale Segni”, con il patrocinio e il contributo del Comune di Segni, della Regione Lazio, della XVIII Comunità Montana Monti Lepini Area Romana e della Confagricoltura Sindacato Pensionati.
Si tratta di una festa che ormai ha una consolidata tradizione alle spalle e che anno dopo anno si arricchisce sempre più, grazie alla grande operosità del Comitato che cerca di trovare ogni volta nuove idee per attrarre sempre più visitatori, non solo con spettacoli e momenti di aggregazione, ma soprattutto puntando sulla valorizzazione dei prodotti locali e sullo sviluppo delle potenzialità dell’agricoltura nel territorio. Prendendo spunto dalla ricchezza delle esperienze passate, attraverso la raccolta dei racconti dei nonni, le testimonianze degli antichi lavoratori che già negli anni passati avevano cura di questa terra, sono nati la “Mostra di attrezzi e mezzi agricoli d’epoca” in collaborazione con la “Retranga” di Antonio Imperia e la mostra fotografica “I Pioneri del Pantano”, con scatti d’epoca (venerdì 5 ore 19,30), che insieme al “Percorso Antichi Mestieri” (sabato 6 ore 19) offrono ai giovani e ai visitatori di città la possibilità di comprendere la dura fatica del lavoro dei braccianti, restituito al presente con le dimostrazioni dal vivo, come “La trebbiatura e gli antichi lavori agricoli in campagna” (domenica 7 alle ore 18) che saranno scanditi dalla musica del gruppo folk “Le cantine di Paliano”. Si scoprirà, così, come si faceva la farina in casa o i canestri e i manicuti, ma anche la lavorazione artistica dell’argilla, del legno, la ribattitura e affilatura degli utensili del contadino, l’artigianato agro-pastorale, fino ai lavori manuali femminili e la pasta a mano.
Sempre domenica alle ore 8,30 tutti sono chiamati alla passeggiata in bicicletta per le vie della campagna (aperta a grandi e bambini) mentre alle 9,30 è previsto il Raduno di Fiat 500 d’epoca. Oltre agli stand gastronomici, agli spettacoli per bambini, tornei di briscola, lotteria e cocomerata, naturalmente non possono mancare, ogni sera, ore di musica e spettacolo, dalla serata danzante del venerdì con “I diavoli del liscio”, a quella dedicata alla romanità, sabato, con la cantante Daniela Minniti e i cabarettisti “I Sequestrattori”, Oscar Biglia e Luciano Lembo. E ancora domenica la serata spettacolo con “La grande Orchestra di Simona Quaranta” e la serata danzante di lunedì 8 con “Musica e fantasia”. Immancabile, poi, lo spettacolo pirotecnico all’avvicinarsi della mezzanotte di domenica 7.