«Martedì 23 ottobre alle ore 15 andrà in scena al Teatro Flavio Vespasiano l’opera buffa dal titolo “Teorie e tecniche della chiusura del recinto dopo che i buoi sono scappati”, alla presenza di tutte le comparse locali sotto la preziosa regia del Sindaco Petrangeli». Lo dichiarano in una nota inviata alla stampa due esponenti del Pdl reatino, Lidia Nobili e Giuliano Sanesi, l’esponente di Città Nuove David Festuccia e quello del Gruppo misto Sonia Cascioli per i quali è una vera e propria «farsa quella che andremo a vivere tutti insieme nel prestigioso teatro reatino dove solo un’acustica riconosciuta a livello mondiale potrà dare un tono di credibilità a chi evidentemente non ne ha. E questo è sotto gli occhi di tutti coloro che conservano ancora la dignità di voler leggere la realtà che ci circonda senza infingimenti di sorta. E a proposito dello scioglimento della Provincia di Rieti la realtà dice che dopo un ordine del giorno mai discusso, nonostante le sacrosante e condivise rivendicazioni di un consigliere di maggioranza, si continua a vivacchiare con slogan e percorsi populisti fondamentalmente privi di qualsiasi capacità di rappresentanza dovuta ad una sempre più palese inadeguatezza nel ruolo». «Ed i Sindaci della Provincia – aggiungono i quattro – non hanno potuto far altro che rivolgersi a quella rappresentanza politica, che nonostante oggi venga meno sullo scenario territoriale, ha maturato sul campo una leadership che non può che essergli riconosciuta. I buoi scappano ed il fattore improvvisato pensa che continuando a sopravvivere, grazie anche ad una comunicazione quasi del tutto asservita, possa altresì continuare a coltivare l’illusione di una qualsivoglia azione di governo». «Petrangeli, ancora Sindaco di un capoluogo di Provincia, – dicono – avrebbe dovuto fare di più (e considerando che al riguardo nulla è stato fatto, anche un sussulto avrebbe garantito la differenza), chiamando per tempo a raccolta i Sindaci del nostro territorio per costruire un percorso idoneo quantomeno a governare un processo che altrimenti ci vedrà burattini nelle mani di altri burattinai». Nobili, Sanesi, Festuccia e Cascioli sottolineano in chiusura come “Mettici del tuo” è lo slogan con il quale Petrangeli ha vinto le elezioni. «Dopo cinque mesi di governo della città – concludono – si è finalmente compreso il significato di questo slogan: mettici del tuo perché lui, una volta Sindaco, non ci avrebbe messo assolutamente niente! Solo tanto, organizzato, fumo mediatico. Per le azioni concrete e le risposte c’è sempre tempo, come giustamente da settimane fa notare il popolo di facebook che pure lo ha sostenuto condividendo il libro dei sogni, ovvero il suo programma elettorale. Martedì a teatro noi ci saremo per assicurarci, gratuitamente, un’altra grande lezione di cultura dell’ovvietà».