Sarà la Villa Comunale del capoluogo ciociaro la sede della prima edizione, in programma il prossimo 1 e 2 dicembre, della BTG (Borsa del Turismo Giovanile), evento culmine del percorso formativo legato al Progetto Zefiro. Quest’ultimo, nato dall’iniziativa comune di cinque amministrazioni del nostro territorio (Frosinone-capofila, Alatri, Boville Ernica, Ferentino e Giuliano di Roma) ha visto quindici under 35 impegnati in un percorso multidisciplinare mirante alla formazione di una nuova figura professionale, almeno per il nostro territorio: quella del Promotore turistico giovanile.
Lo sforzo delle cinque amministrazioni ha consentito l’accesso a fondi del ministero delle politiche giovanili veicolati dal Piano Locale Giovani 2007-2009 della provincia di Frosinone. La Borsa, dunque, è il momento conclusivo del percorso formativo e, allo stesso tempo, il possibile punto di partenza dei futuri imprenditori turistici.
Questo perché la BTG, appuntamento comunque aperto al grande pubblico, mira ad essere un momento di incontro per gli addetti ai lavori del comparto locale, regionale e nazionale. La due giorni ciociara, certamente un unicum nel suo genere sul nostro territorio, porterà a Frosinone nomi importanti del settore turistico provinciale e ambisce, in quanto Borsa, a proporsi come luogo privilegiato di contatto tra operatori, di studio tra addetti ai lavori e di confronto tra il cittadino e le amministrazioni locali promotrici del progetto. Queste avranno, di conseguenza, un ruolo strategico poiché saranno presenti alla BTG con stand e spazi contenenti le proposte turistiche delle singole cittadine.
Ricco il programma proposto ai visitatori il cui ingresso è, bene ricordarlo, gratuito. Dopo l’inaugurazione di sabato 1 dicembre si entra immediatamente nel vivo del dibattito con tre tavole rotonde nella prima giornata e due in quella di domenica. Risorse artistiche, storiche, culturali, naturalistiche, religiose, enogastronomiche, sportive e quant’altro la nostra provincia e il suo territorio possano proporre come motivi di attrazione turistica, con particolare riferimento alla fascia under 35, saranno motivo di discussione e di confronto per tecnici, politici, amministratori e chiunque sia interessato all’argomento. Non mancheranno, infine, momenti di degustazione di prodotti della cucina e dell’agricoltura ciociara, da sempre uno dei punti di forza della nostra capacità di attrazione nei confronti di chi viene a trovare e visitare la provincia di Frosinone.