Il Teatro delle Condizioni Avverse presenta lo spettacolo teatrale “Malacarne, Peppino Impastato, Amore Noi Ne Avremo”, in scena a Roma al Teatro Abarico (Via dei Sabelli, 116) il 9 e 10 marzo alle ore 21. Spettacolo realizzato in collaborazione con: Libera Associazioni, nomi e numeri Contro le mafie, Navarra Editore, Telejato Emittente televisiva comunitaria, ARTEr.i.e. Rassegna di Ipotesi Espressive, Associazione Radio AUT, Associazione Peppino Impastato, Associazione Il Grande Cocomero, 33 Officina Creativa.
Trentatre anni fa, il 9 maggio 1978, Peppino Impastato moriva per mano mafiosa sulla linea ferroviaria Trapani Palermo, presso Cinisi, il suo paese natale. Peppino, si era ribellato alla sua famiglia e al potere mafioso di Gaetano Badalamenti, il boss che teneva sotto scacco quel lembo di terra tra Montagna Longa e Punta Raisi.
L’azione di Peppino avveniva attraverso i microfoni di Radio Aut, l’emittente di controinformazione da lui stesso fondata e gestita insieme a un gruppo di ragazzi accomunati dal suo stesso desiderio di legalità. Giorgio Di Vita, che conobbe Peppino e condivise con lui e con gli altri compagni l’esperienza della radio nell’estate del ’77, ha raccontato quei fatti e quel clima politico e sociale di quell’ultimo scorcio degli anni Settanta, in un libro di memorie edito nel 2010 da Navarra Editore.
Oggi quel libro diventa uno spettacolo teatrale. Uno spettacolo che è anche un’occasione in più per parlare di antimafia, della questione dell’ambiente e della legalità. Lo spettacolo “Malacarne” vuole raccontare la storia di Peppino Impastato, non solo attraverso le voci di Radio Aut, ma anche attraverso le testimonianze recenti dei suoi compagni. Parte infatti, dalla testimonianza di Laura (Consuelo Cagnati) che, dopo aver visto la nascita di Radio Aut e dopo essere emigrata al nord, decide di tornare a Cinisi dopo trent’ anni, per vedere cosa è rimasto della sua esperienza.
Dal suo vagare notturno per le strade autunnali di Cinisi affiorano i ricordi. I flashback ci riporteranno in quegli anni, e ci faranno rivivere l’entusiasmo, l’urgenza e soprattutto l’originalità di una lotta alla mafia portata avanti con mezzi mai usati prima: il teatro, la satira, la controinformazione nata dal basso. Onda pazza verrà ritrasmessa attraverso i documenti audio originali miscelati, nell’azione scenica, ad un Peppino Impastato (Andrea Maurizi), a volte trascinatore, a volte disperato, ma sempre trafitto da una costante urgenza di dover cambiare le cose, da un totale bisogno di libertà.
La storia è successa ormai più di trent’anni fa, ma è oggi più attuale che mai, perché la Mafia c’è sempre: la troviamo ovunque, in ogni ambiente e strato sociale, come fatto culturale che vive nella mente delle persone, come modalità di pensiero. Malacarne è uno spettacolo che vuole fare del ricordo uno stimolo ad una lotta quotidiana che sia coerente in ognuno di noi. Per prenotare tel. 06 98932488. Informazioni: malacarneinfo@gmail.com.