“Atmosfere nel Palazzo e nei Giardini”: dodici eventi ad Anguillara alle radici della cultura musicale
Per la direzione artistica di Mauro Di Domenico prende il via il 25 maggio 2024 la seconda edizione del festival cofinanziato da Comune di Anguillara e Regione Lazio
“Atmosfere nel Palazzo e nei Giardini” in programma dal 25 maggio al 14 luglio 2024 ad Anguillara, alla sua seconda edizione, si apre al mondo e designa due ambienti storici come le logge del Palazzo Baronale Orsini ed i panoramici Giardini del Torrione quali spazi scenici per eventi di spettacolo, musica e letteratura dalle variegate latitudini.
La direzione artistica, affidata quest’anno a Mauro Di Domenico, propone al pubblico un viaggio alle origini delle tradizioni musicali, mediterranee e sudamericane, con incursioni teatrali ispirate al sommo poeta Dante e al mito greco, sempre vivo, di Ettore e Achille.
Un cartellone che è il frutto di varie collaborazioni e sensibilità.
La manifestazione, cofinanziata dal Comune di Anguillara Sabazia e Regione Lazio – a valere dell’Avviso pubblico per il sostegno a progetti di valorizzazione del patrimonio culturale attraverso lo spettacolo dal vivo nella Regione Lazio – è realizzata in collaborazione tra la DMO Beltur e della Pro Loco di Anguillara Sabazia.
Quattro i concerti, con inizio alle ore 18 e replica alle ore 19, in programma alle logge della dimora storica del Palazzo Baronale Orsini affrescate per celebrare le gesta di Gentil Virginio Orsini che fu, tra le altre cose, comandante della flotta pontificia. Uno spazio evocativo affacciato sul lago di Bracciano.
Otto gli eventi in programma per l’edizione 2024 ai Giardini del Torrione sulla sommità di imponenti mura rinascimentali dalle quali si gode uno splendido panorama del lago di Bracciano.
Da questi spazi storici partirà il viaggio attraverso il quale si vuole condurre lo spettatore.
“Un viaggio – spiega Di Domenico, direttore artistico – nello spazio, nei vari luoghi che hanno generato le diverse tradizioni musicali e nel teatro, accompagnati da artisti di primo livello che rappresentano tradizioni “altre”. Tutto per favorire l’incontro della dimora storica col mondo, in un dialogo in realtà mai interrotto nel tempo ma solo sopito. La varietà di sonorità, di strumenti e di stili, faranno dei luoghi elementi di apertura e di appartenenza, facendo apprezzare la dimora storica come madre che accoglie e valorizza”.
Si resta nel solco dell’intuizione di Federico Buonarroti, ideatore del progetto, per il quale “ogni dimora ha un suo carattere, ha storie da raccontare, emana una propria energia”.
“Apprezziamo – commenta Angelo Pizzigallo, sindaco di Anguillara Sabazia – la proposta artistica che in questa edizione porterà il mondo nei nostri spazi storici di pregio, offrendo una panoramica sulle tradizioni musicali della nostra ma anche di altre tradizioni. Importante sottolineare inoltre – aggiunge il sindaco – la sinergia tra istituzioni che in questa edizione si consolida coinvolgendo la Dmo Beltur, l’organizzazione che ci vede tra i Comuni fondatori e che è mirata alla valorizzazione culturale e turistica dell’intero lago di Bracciano”.
Tutti gli spettacoli sono ad ingresso libero.
Atmosfere nel Palazzo e nei Giardini – II edizione – Programma
21 giugno 2024 – “Viaggio nell’anima del Portogallo” dei Poemas do Mar
Spettacolo unico alle 21 ai Giardini del Torrione.
Affascinante viaggio nel Fado, essenza della cultura musicale portoghese.
Sabato 29 giugno e domenica 30 giugno ai Giardini del Torrione prosegue la seconda edizione della manifestazione cofinanziata dalla Regione Lazio
Con il fado portoghese dei Poemas de Mar ed un pubblico attento e vivace venerdì 22 giugno si è registrata ai Giardini del Torrione ancora una serata di grandi emozioni per la manifestazione “Atmosfere nel Palazzo e nei Giardini”.
E l’appuntamento del 29 giugno alle 21 è un po’ l’emblema di questa ricerca etnomusicale che sta alla base della seconda edizione della manifestazione che vede la direzione artistica di Mauro Di Domenico.
E’ di scena infatti il gruppo musicale “MishMash” – termine che racchiude significati legati al concetto di “mescolanza” o “melange” – composto da musicisti appartenenti a quattro differenti fedi religiose. Il gruppo – Marco Valabrega al violino, Daniele Valabrega alla viola, Bruno Zoia al contrabbasso, Nicola Pignatiello alla chitarra, Mohssen Kasirossafar alle percussioni persiane – propone una versione molto originale del complesso di suoni che abitano il Mediterraneo, il mondo mediorientale, i Paesi dell’Est.
Gli spunti principali sono nel repertorio klezmer, nelle romanze giudeo-sefardite che abbracciano un territorio dalla Spagna alla Turchia, nei brani tradizionali e di autori contemporanei di area persiana con scelte di arrangiamento che ricreano quel sapore “vagabondo” che da sempre caratterizzano simili repertori. Per completare il percorso multi etnico si unisce allo spettacolo la cantante italo-turco Yasemin Sannino che con la sua interpretazione riesce a far vibrare i suoni e canti del MishMash ensemble regalando una performance spettacolare e nello stesso tempo enormemente spirituale.
Domenica 30 giugno alle 21 sale sul palco lo stesso direttore artistico della manifestazione Mauro Di Domenico con il suo spettacolo “Nati in riva al mondo”. “Riprendo un mio vecchio progetto che misi in piedi con la collaborazione e la guest di Luis Sepúlveda e Angel Parra e gli Inti Illimani. E’ una sorta di viaggio tra il mondo latino e il Mediterraneo, questo ponte virtuale tra la musica latino-americana e il nostro bacino, chiaramente in una versione aggiornata ai tempi che viviamo. E’ un progetto che di per sè è in continuo divenire e che si nutre di ispirazioni e che, come tale, non può non comprendere anche omaggi doverosi ad artisti con i quali ho avuto l’onore di lavorare tra i quali l’intramontabile Pino Daniele e il genio di Ennio Morricone”.
Compositore, chitarrista, arrangiatore, autore, partenopeo, Di Domenico nella sua lunga carriera artistica ha lavorato spalla a spalla con una lunga serie di artisti di fama internazionale.
Figlio del tenore Lello Di Domenico, si è diplomato in chitarra classica col maestro Eduardo Caliendo. Ha frequentato i corsi del chitarrista Alirio Díaz, approfondendo la conoscenza della musica latinoamericana, e quelli di Paco Peña dal quale ha appreso la tecnica del flamenco. Ha collaborato a lungo, spesso anche in veste di direttore musicale, con Massimo Ranieri e con Mauro Pagani. Ha all’attivo diverse collaborazioni con il regista Maurizio Scaparro, in particolare per i lavori Napoli a Venezia, Don Chisciotte, Pulcinella, Liolà e Le mille e una notte. Nel 2007 è uscito il suo “Di Domenico plays Morricone – The Images Soul”, doppio album con brani originali e una rilettura dei grandi successi di Ennio Morricone, il quale compose per l’occasione un brano esclusivo.. E’ del 2013 è uscito Borderline Stories, distribuito dalla Edel, con una prefazione di Giuseppe Tornatore e con numerosi ospiti illustri quali Murray Abraham, Shel Shapiro, Enrico Lo Verso, Roberto De Simone, Pedro Cano, Nabil Badine, Badara Seck. Nel 2017 è uscito l’editore Rogiosi pubblica il suo libro “Una chitarra tra Napoli e il mondo” a cura di Donato Zoppo e con prefazione di Ennio Morricone. Il cd allegato contiene registrazioni live da documenti personali del chitarrista con Eduardo Caliendo, Massimo Ranieri, Inti Illimani, Musicanova, Carlo D’Angiò, Nuova Compagnia Canto Popolare. Nel 2018 Di Domenico ha ricevuto nell’Aula Magna dell’Università La Sapienza di Roma il Premio Internazionale Medaglia d’Oro “Maison Des Artistes”. Contemporaneamente è stata pubblicata una sua raccolta di trascrizioni Morricone for Classical Guitar per l’editore Volontè & Co. Nel 2018 ha pubblicato il cd “Essenza”, omaggio al repertorio di Pino Daniele con brani rielaborati per orchestra. All’album partecipano Phil Palmer, Danny Cummings, Mel Collins, Paolo Jannacci, Mauro Pagani, Carlo Marrale e Matteo Saggese, mentre la presentazione al disco è di Phil Manzanera (Roxy Music).
Tra gli ultimi lavori di Mauro Di Domenico il libro “Quando incontri una leggenda. Storia di un’amicizia con Ennio Morricone” con prefazioni di Mauro Pagani e Peppe Vessicchio. Il volume racconta i ventisette anni di incontri e collaborazioni tra Di Domenico e Morricone. Scene di vita che rivelano i tratti umani di un gigante del Novecento, e che lasciano il lettore divertito, e anche un po’ commosso, di fronte agli intrecci di vicende e personaggi che hanno animato la scena musicale italiana.
Gli eventi sono ad ingresso libero e a spettacolo unico con inizio alle ore 21.
6 luglio 2024 – Ettore e Achille dell’Associazione Culturale Il Salto
Spettacolo unico alle 21 ai Giardini del Torrione.
Un viaggio tra l’epico e il poetico nel cuore della cultura greca.
14 luglio 2024 – Navigazione attorno al monte Analogo di Michele Lobaccaro
Spettacolo unico alle 21 ai Giardini del Torrione.
Un viaggio in musica intenso e cantautorale che, ispirandosi al romanzo incompiuto di René Daumal, canta l’asfissia del nostro tempo.