Dal 5 al 16 marzo va in scena a Roma un’imperdibile commedia, un insieme di dialoghi irresistibili, colpi di scena e messaggi di grande valore etico.
Giovanni Esposito e Nunzia Schiano saranno protagonisti di Benvenuti in casa Esposito al Teatro Ambra Jovinelli, riportando alla luce gli aspetti più cafoni e ridicoli della criminalità e rispolverando la grande tradizione comica napoletana, facendo ridere e riflettere.
Un modo nuovo di raccontare e denunciare la malavita, perfettamente in linea con i contenuti del romanzo bestseller “Benvenuti in casa Esposito”, che è stato un vero e proprio caso letterario. Un libro che ha scalato le classifiche grazie al passaparola e all’entusiasmo di migliaia lettori in tutta Italia e che è stato adottato da scuole, istituzioni pubbliche, associazioni antimafia, comitati civici, gruppi che si battono per la Legalità.
La trama
Nessuno ha imposto a Tonino Esposito di fare il delinquente. Eppure, lui vuole farlo a tutti i costi, anche se è sfigato e imbranato. Perché vuole mostrarsi forte agli occhi di tutti. E perché è ossessionato dal ricordo del padre Gennaro, che prima di essere ucciso è stato un boss potente e riverito nel rione Sanità, a Napoli.
Così Tonino, tra incubi e imbranataggini, resta coinvolto in una serie di tragicomiche disavventure che lo portano a scontrarsi con i familiari, con le spietate leggi della criminalità e con il capoclan Pietro De Luca detto ’o Tarramoto, che ha preso il posto del padre. E quando non ce la fa più, quando tutto e tutti si accaniscono contro di lui, va nell’antico Cimitero delle Fontanelle a conversare con un teschio che secondo la leggenda è appartenuto a un Capitano spagnolo.
Nel tentativo di riportarlo sulla strada dell’onestà, la capuzzella del Capitano si trasforma in un fantasma e si trasferisce a casa di Tonino. Dalla comica “collaborazione” tra i due nascono episodi esilaranti, che trovano il loro culmine nel periodo in cui Tonino, dopo aver messo nei guai ’o Tarramoto, viene messo agli arresti domiciliari dal capoclan e cade in depressione.
Intorno a Tonino, al Capitano e a De Luca si muovono altri personaggi memorabili: Patrizia, moglie di Tonino, donna procace e autoritaria; Gaetano e Assunta, genitori di Patrizia, che si strapazzano di continuo; Manuela, vedova del boss Gennaro, donna dai nobili sentimenti; Tina, giovane figlia di Tonino e Patrizia, che combatte la condotta illegale del padre. In casa Esposito non manca una presenza animalesca: Sansone, un’iguana del genere meditans, che fa da contrappunto a tutti i divertenti momenti della commedia.
Il cast
La commedia è liberamente tratta dall’omonimo romanzo di Pino Imperatore, che ne ha curato l’adattamento insieme a Paolo Caiazzo e Alessandro Siani, quest’ultimo anche regista dell’opera. In scena insieme a Giovanni Esposito e Nunzia Schiano troviamo Susy Del Giudice, Salvatore Misticone, Gennaro Silvestro, Carmen Pommella, Giampiero Schiano e Aurora Benitozzi.
Gli spettacoli si terranno presso il Teatro Ambra Jovinelli in via Guglielmo Pepe, 45.
Mercoledì 5, giovedì 6, martedì 11, venerdì 14 e sabato 15 marzo alle ore 21.00;
venerdì 7, mercoledì 12 e giovedì 13 marzo alle ore 19.30;
domenica 9 e 16 marzo alle ore 17.00;
sabato 8 marzo doppia replica alle ore 16.30 e 21.00.
Prezzo dai 17 ai 37 euro.
