Come accade da quattro anni, l’Associazione Alzheimer Frosinone ODV organizza per le festività natalizie il Concerto di Natale che per l’anno 2019 si terrà sabato 7 dicembre alle ore 18:30 nella Cattedrale di San Paolo Apostolo, situata sulla suggestiva spianata dell’Acropoli di Alatri (FR).
L’evento musicale in programma rappresenta un momento di coinvolgimento dell’opinione pubblica a vari livelli perché: “di demenza si deve parlare, in quanto l’Alzheimer rappresenta una delle maggiore sfide sanitarie e sociali del nostro tempo”.
L’Associazione Alzheimer Frosinone ODV, di cui è presidente Paolo Reali, è affiliata alla Federazione Alzheimer Italia ed è operativa nella sede dell’ex Ospedale di Frosinone in Viale Mazzini, in virtù del Protocollo di Intesa stipulato con la ASL di Frosinone e con l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale. Essa si propone di informare e sensibilizzare l’opinione pubblica e tutte le figure coinvolte nell’assistenza alla malattia di Alzheimer e alle altre forme di demenza. I volontari che operano in Associazione dopo aver seguito un percorso di formazione conoscono bene il dramma vissuto dai malati e hanno maturato un grande esperienza che viene messa ogni giorno a servizio di chi ne ha bisogno, a supporto delle istituzioni sanitarie e accademiche. La demenza è una malattia cronico degenerativa la cui storia naturale è caratterizzata dalla progressione più o meno rapida di deficit cognitivi e di disturbi del comportamento, con perdita dell’autosufficienza e vario grado di disabilità. Secondo l’OMS questa è una priorità mondiale di salute pubblica e tutti i Paesi devono includere le demenze nei loro programmi di salute per assicurare la migliore qualità di vita possibile per il paziente e il caregiver.
Il concerto per organo e due corni sarà tenuto presso la Cattedrale di San Paolo Apostolo dal Trio Agostini-McGuire, formato da Fabio Agostini all’organo e dai cornisti Jeffrey A. McGuire e Angelo Agostini. Il maestro Fabio Agostini è docente presso il Conservatorio Licinio Refice di Frosinone, mentre Angelo Agostini è docente di Corno presso il Conservatorio di Musica San Pietro a Majella di Napoli. Il terzo componente è l’americano Jeffrey A. McGuire, cornista di chiara fama che vive in Germania. I tre musicisti suonano insieme da un decennio sia in Italia che all’estero. Tra gli impegni più recenti si ricorda il concerto tenuto a Praga nello scorso ottobre nella chiesa di San Nicola in Malà Strana.
Per il concerto ad Alatri il Trio presenta un interessante programma di musiche del Seicento e Settecento. In particolare si potranno ascoltare: il Concerto in mi bemolle maggiore per due corni TWV54 di Georg Philipp Telemann, composto nel 1733 e contenuto nella raccolta “Tafelmusik”, che rappresenta senz’altro una delle più interessanti composizioni scritte per questi due strumenti e il Concerto in mi bemolle maggiore per due corni (S. 231) di Johann David Heinichen, compositore tedesco contemporaneo di Johann Sebastian Bach. Verrà inoltre eseguita la Sonata op. 5 n. 5 di Arcangelo Corelli, in una versione trascritta per corno e organo.
All’organo, Fabio Agostini eseguirà tre toccate, la prima l’ottava e la settima, dal Primo Libro di Toccate d’Intavolatura di Cimbalo et Organo di Girolamo Frescobaldi. Queste toccate pubblicate a Roma nel 1615, insieme al successivo secondo libro del 1637, rappresentano le composizioni per organo più importanti e monumentali della prima metà del seicento. Inoltre, sarà eseguita la Toccata in mi minore di Johann Pachelbel, virtuoso d’organo tra i più noti in Europa nel suo tempo e autore di oltre 250 opere che nella cantabilità delle linee melodiche e nella semplicità armonica risentono dell’influsso della scuola italiana dell’epoca.
Spiegano i concertisti che la scelta del programma è stata dettata dal fatto che l’esecuzione avverrà sul pregevole organo “Morettini” del 1853 della cattedrale di San Paolo di Alatri, riportato alcuni anni fa all’originario splendore dopo un accurato restauro. Tale strumento per la bellezza del suono, la fattura e le considerevoli dimensioni, rappresenta senz’altro uno degli organi più importanti del basso Lazio. La particolare morfologia dello strumento, propria dell’organo antico italiano con una tastiera e pedaliera di dimensioni ridotte, consente l’esecuzione di una letteratura specifica.
Si tratta di un evento per il weekend dell’Immacolata da non perdere, voluto e organizzato dall’Associazione Alzheimer Frosinone e realizzato grazie alla cortese ospitalità del parroco don Antonio Castagnacci e all’attenzione del sindaco di Alatri ing. Giuseppe Morini.