Galleria Vittoria
di Roma inaugura mercoledì 5 novembre alle ore 18.00 la tappa italiana della mostra itinerante “Il giardino dietro casa” dell’artista polacco Darek Pala, a cura di Tiziano M. Todi, con il patrocinio dell’Istituto Polacco di Cultura a Roma e di Fundacja Pala Art Projects.
Per l’inaugurazione, l’allestimento accoglierà i visitatori con un intervento site-specific che porterà la natura all’interno della galleria, in dialogo diretto con le opere di Pala. Un gesto per rende tangibile l’idea di rinascita e di ritorno alle origini della mostra.
L’esposizione sarà visitabile fino al 21 novembre 2025 presso la sede storica della galleria in Via Margutta 103.
Dopo le presentazioni alla Miejska Galeria Sztuki di Częstochowa e alla Galeria Apteka Sztuki di Varsavia, la mostra approda nella capitale italiana come tappa conclusiva di un progetto che intreccia arte, memoria e rinascita.
Il giardino dietro casa, titolo originale Ogród za domem, nasce come riflessione sulla perdita, sulla memoria e sulla possibilità di ritrovare equilibrio attraverso la creazione artistica.
Nel lavoro di Darek Pala, il colore e la materia diventano linguaggi universali, capaci di dare forma a emozioni e ricordi che le parole non riescono a contenere. L’artista trasforma la propria esperienza personale, la scomparsa dei genitori e la necessità di rimettere ordine nello spazio e in sé stesso, in un percorso di rigenerazione condiviso.
“L’arte astratta – osserva il curatore Tiziano M. Todi – ha il potere di dare forma a ciò che non può essere detto. Nel lavoro di Pala, il colore e la materia diventano strumenti per raccontare il legame con le proprie radici, trasformando un dolore intimo in un linguaggio che arriva a tutti. Anche il gesto di rimettere in ordine un giardino diventa un atto simbolico di rinascita: eliminare il superfluo, riportare equilibrio, lasciare spazio a qualcosa di nuovo”.
Nei dipinti e nelle composizioni lignee di Pala, linee e superfici si intrecciano in una tensione costante tra ordine e frammentazione, armonia e dissonanza.
Il titolo della mostra si ispira al gesto reale e poetico che l’ha originata: il riordino del giardino dei genitori, divenuto per l’artista un terreno di rigenerazione interiore.
“Il giardino dietro casa – spiega Darek Pala – è diventato il luogo in cui ho potuto ritrovare me stesso. Ripulire, ricomporre, seminare: ogni gesto era un modo per rimettere in ordine non solo la terra, ma anche la mia interiorità. L’astrazione mi ha permesso di liberarmi dalla necessità del racconto letterale, restituendo spazio all’emozione e al pensiero”.
I toni primari, rosso, bianco e nero, si mescolano a superfici vive, ruvide, a tratti ferite, come se la pittura stessa fosse una pelle che respira. Ogni opera è parte di un paesaggio mentale in cui la memoria si stratifica e la perdita trova un ritmo nuovo.
In questa tappa romana, Il giardino dietro casa diventa ponte tra culture: un dialogo tra la Polonia e l’Italia, tra la forza del ricordo e la necessità di rinascere, tra il passato e il suo continuo rinnovarsi.
La mostra non è solo un progetto artistico, ma un atto di ricomposizione emotiva, che trova nella materia, nel colore e nello spazio della Galleria Vittoria la sua forma più compiuta.
Come in ogni giardino, ciò che fiorisce è il risultato di un gesto di cura. E in queste opere, la cura si fa arte.
Darek Pala – Il Giardino dietro casa (Ogród za domem) personale di Darek Pala
Galleria Vittoria, Via Margutta 103 – Roma
05 – 21 Novembre 2025
Inaugurazione: mercoledì 05 novembre ore 18.00 alla presenza dell’artista
Patrocini: Istituto Polacco di Cultura a Roma, Fundacja Pala Art Projects















