Sabato 2 dicembre, “Gianni Amico; un un regista italiano più brasiliano di Pelè” con introduzione a cura di Olmo Amico, Gino Castaldo, Marco Molendini e Roberto Perpignani.A seguire proiezione integrale dei documentari: “Ai! Vem o samba” (1967, 71’b/n, regia di G.Amico) e “Bahia de Todos os sambas” (1983-1996, 90’, colore, regia di G.Amico, L. Hirszman, P. Cesar Saraceni da un’idea di G. Amico).
Gianni Amico
nasce a Loano (Savona) il 27 dicembre 1933. Assiduo spettatore di cinema fin da ragazzo, dal 1960 al 1964 organizza la rassegna del cinema latinoamericano prima a Santa Margherita Ligure e poi a Sestri Levante. Nel 1962 si reca per la prima volta in Brasile, innamorandosi di quella “terra piena di contrasti”, dove farà il suo primo lungometraggio (Tropici ) e dove avrebbe voluto poi girare un musical.Molti suoi film, a partire dal cortometraggio d’ esordio del 1964.”Noi Insistiamo! suite per la libertà subito(ispirato dalla composizione di Max Roach “We Insist”) recano il segno della sua passione per il jazz.Con Bernardo Bertolucci scrive le sceneggiature di Prima della Rivoluzione(1964) e di Partner(1968). Nel 1970 collabora con Jean Luc Godard(che gli dedicherà il capitolo inerente al cinema italiano nel suo Histoires du Cinèmà)alla realizzazione di Vent d’ est(vento dell’ est) e scrive con Glauber Rocha la sceneggiatura di “Der leone have sept cabezas”(Il leone a sette teste).Nel 1983 idea e realizza con Renato Nicolini a Roma,”Bahia de Todos os Sambas” la più’ grande manifestazione di Musica Brasiliana realizzata al di fuori del Brasile. Ne uscirà un vhs nel 1996 a cura delle edizioni elle-multimedia. Nel filmato sono presenti Caetano Veloso, Dorival Caymmi, Gal Costa, Gilberto Gil, Joao Gilberto, Nanà Vasconcellos. Il suo ultimo progetto in fase di pre- produzione fu “Django” ispirato alla vita di Django Reinhardt. la sceneggiatura di Gianni Amico, Jean Louis Comolli Enzo Ungari. Muore a Roma il 2 novembre 1990.
sabato 2 dicembre ore 18:30
GIANNI AMICO: un regista italiano più brasiliano di Pelè
Introduzione a cura di Olmo Amico, Gino Castaldo, Marco Molendini e Roberto Perpignani
A seguire proiezione integrale dei documentari
“Ai! Vem o samba” (1967, 71’b/n, regia di G.Amico)
“Bahia de Todos os sambas” (1983-1996, 90’, colore, regia di G.Amico, L. Hirszman, P. Cesar Saraceni da un’idea di G.Amico)
Ingresso libero fino a esaurimento posti