“La bellezza ritrovata”: questo il titolo della Giornata di studi sui recenti restauri sulla Chiesa di Sant’Antonio Abate di Rieti, finanziati dalla Soprintendenza APAB, promossa da Comune di Rieti e Comune di Vignola, e organizzata dall’assessorato alla cultura del Comune di Rieti, in programma sabato 17 giugno 2023, dalle ore 9.30 alle ore 13, presso il Polo culturale di Santa Lucia.
Il convegno, che sarà l’evento inaugurale dell’anno barozziano in occasione dei 450 anni dalla morte del grande architetto Jacopo Barozzi detto il Vignola, ha il patrocinio di Ministero della Cultura, Regione Lazio, Provincia di Rieti, Comune di Fara in Sabina, Comune di Cittaducale, Fai Gruppo Rieti e Diocesi della Sabina. Sarà realizzato in collaborazione con le associazioni “Architetti all’Opera” “Domenico Petrini” e “RiAttivati”.
“L’iniziativa – sottolinea l’assessore alla cultura Letizia Rosati – è di assoluto prestigio ed è il frutto di anni di lavoro per la riscoperta e la rinascita di un luogo di valore artistico assoluto e caro alla nostra comunità. Il monumento era abbandonato da decenni ma, grazie alla nostra spinta e a quelle di varie realtà associative, oggi è finalmente oggetto di importanti interventi di recupero”.
Il convegno in programma il 17 giugno, coordinato da Stefano Pozzovivo, inizierà con i saluti istituzionali e vivrà di tre distinte sessioni, come da programma che segue.
Saluti
– Daniele Sinibaldi, Sindaco di Rieti
– Emilia Muratori, Sindaco di Vignola (MO)
– Letizia Rosati, assessore alla cultura del Comune di Rieti
– Roberta Cuneo, Presidente della Provincia di Rieti e Sindaco di Fara in Sabina
– Simona Baldassare, assessore alla cultura della Regione Lazio
– Manuela Rinaldi, assessore alla ricostruzione e ai lavori pubblici della Regione Lazio
– Fra Dario Vermi, postulatore generale dell’Ordine ospedaliero di San Giovanni di Dio
1° sessione “Il bene culturale: identità e risorsa del territorio”
Interventi:
– Giuseppe Morganti ed Emanuela Varano, FAI – Fondo Ambiente Italiano
Ospedale Vecchio e Chiesa di Sant’Antonio Abate, luogo del cuore FAI
– Alfredo Pasquetti, direttore Archivio di Stato di Rieti
Cartacce d’archivio. Pieni e vuoti della documentazione reatina sul complesso di Sant’Antonio Abate.
2° sessione “La chiesa di Sant’Antonio abate in Rieti: rilievi, ricerche e restauro”
Interventi:
– Federica Vitarelli, Soprintendenza APAB per l’area metropolitana di Roma e la provincia di Rieti
– Leonardo Paris e Maria Laura Rossi, Università La Sapienza di Roma
– Stefano Brusaporci e Pamela Maiezza, Università de L’Aquila
Coffee break con saluto di Elisabetta Occhiodoro, presidente del Comitato Gemellaggi e Relazioni internazionali del Comune di Rieti
3° sessione “Ricerche dal territorio”
Interventi:
– Enzo Marzi, ricercatore
Le fonti. L’archivio della casa generalizia del Fatebenefratelli. Documenti inediti per una corretta lettura storica della chiesa di S.Antonio Abate e dell’ospedale vecchio.
– don Fabrizio Gioiosi, direttore Museo Diocesi Suburbicaria di Sabina-Poggio Mirteto
Il tabernacolo della collegiata di Fara in Sabina
– Giacomo Nicolò, ricercatore
Vignola nel reatino: interventi ed eredità
Conclusioni e omaggi ai relatori da parte di Daniela Acuti, vicepresidente del Comitato Gemellaggi e Relazioni internazionali del Comune di Rieti.
L’evento vivrà di iniziative collaterali.
Sabato 17 e domenica 18 giugno ci sarà l’apertura straordinaria dell’Ospedale vecchio di Rieti. Dalle 16 ingresso riservato ai bambini (7-11 anni) accompagnati da un adulto. Dalle 16.30 alle 19.30 ingresso visitatori a cura del Gruppo FAI Rieti in collaborazione con le associazioni RiAttivati, D. Petrini e Architetti all’Opera. Nelle stesse date sarà aperta la Chiesa di Sant’Antonio Abate, nella quale sono in corso i lavori, e sarà visibile dall’esterno. Per informazioni visitare i canali Facebook e Instagram del Gruppo FAI Rieti.
Domenica 18 giugno alle ore 10.30 visita alla Chiesa di S.Antonino Martire di Fara in Sabina.