Obiettivo e punto di forza dell’esposizione è quello di raccontare la storia delle idee scientifiche e il loro impatto nella società attraverso i grandi scienziati che a Roma hanno lavorato e le grandi scoperte che qui sono state fatte; il tutto attraverso una commistione di linguaggi in cui si fondano il rigore scientifico e la suggestione estetica, la spiegazione e l’emozione. Una narrazione testuale sintetica e suggestiva accompagna il visitatore nelle nove sezioni della mostra, alternandosi alla contemplazione di reperti scientifici originali emozionanti e spesso inediti come, ad esempio, gli acquarelli delle fasi lunari disegnate da Galileo Galilei, il cranio originale dell’uomo di Neanderthal di Saccopastore, gli strumenti originali dei “ragazzi di via Panisperna”, le tavole sciateriche di Athanasius Kircher.
Arricchiscono l’allestimento dell’esposizione video e apparati iconografici, il tutto in una cornice accattivante e coinvolgente tesa ad integrare soggetti di diversa tipologia (studenti, cittadini, turisti, studenti,) anche attraverso un approccio di science for the people, by the people. Pensare la Roma del nuovo millennio significa rappresentare l’immagine e l’identità di una storia unica. Una storia nella quale la scienza è fondamentale anche per affrontare le sfide drammatiche del mondo contemporaneo.
Gli ambienti delle tre mostre sono stati ideati dallo studio Formafantasma. Inseriti nel 2011 dal “New York Times” tra i designer più influenti per il decennio successivo, sono stati insigniti nel 2020 del Designer of the Year Dezeen Awards e nel 2021 del Wallpaper* Awards Designers of the Year.
Formafantasma è uno studio di design basato sulla ricerca delle forze ecologiche, storiche, politiche e sociali che al giorno d’oggi modellano la disciplina del design. Dalla fondazione dello studio nel 2009, gli italiani Andrea Trimarchi e Simone Farresin si sono battuti per il bisogno di valore – militanza unita ad un pensiero olistico del design. Il loro obiettivo è quello di facilitare una comprensione più profonda dei nostri ambienti naturali e costruiti e di proporre interventi di trasformazione attraverso il design e le sue possibilità materiali, tecniche, sociali e discorsive. Lavorando dal loro studio di Milano (Italia) e Rotterdam (Paesi Bassi), Formafantasma abbraccia un ampio spettro di tipologie e metodi – dal design di prodotto al design spaziale, dalla pianificazione strategica alla consulenza.
Le mostre di Palazzo delle Esposizioni sono promosse da ROMA Culture (culture.roma.it).
Orari
Domenica, martedì, mercoledì e giovedì dalle 10.00 alle 20.00
Venerdì e sabato dalle 10.00 alle 22.30
Lunedì chiuso
L’ingresso è consentito fino a un’ora prima della chiusura
Il Bookstore segue gli orari di apertura delle mostre.
Il Caffè delle Esposizioni segue gli orari di apertura della mostra. Dall’11 novembre aprirà il martedì, il mercoledì e la domenica dalle ore 10.00 alle 20.00, e il giovedì, venerdì e sabato dalle ore 10.00 alle 2.00
Il Ristorante Esposizioni è aperto dalle ore 12.30 alle 15.30.
Per entrare al museo
L’ingresso è consentito esclusivamente ai soggetti muniti di Green pass. Non è richiesto ai bambini al di sotto dei 12 anni.
Sarai sottoposto a misurazione della temperatura. In caso di temperatura uguale o superiore a 37.5 non potrai accedere.
Nel museo
È OBBLIGATORIO L’USO DELLA MASCHERINA DURANTE TUTTA LA VISITA
È OBBLIGATORIO SEGUIRE LA SEGNALETICA
DISINFETTA LE TUE MANI O I TUOI GUANTI CON IL GEL
IL SINGOLO VISITATORE SI ASSUME LA RESPONSABILITA’ DI ADOTTARE CONDOTTE IDONEE A CONTENERE LA DIFFUSIONE DEL CONTAGIO
OGNI SINGOLO INDIVIDUO SI ASSUME LA RESPONSABILITÀ DI CONTENERE IL CONTAGIO
Biglietti
Intero € 12,50
Biglietto a € 4,00, dalle ore 18.00 in poi, nei giorni in cui sono previsti gli incontri
Ridotto € 10,00
Ragazzi dai 7 ai 18 anni € 6,00
Ingresso gratuito per i bambini fino a 6 anni
Biglietto Open € 16,00 (biglietto aperto valido per un ingresso fino al 27 Febbraio 2022)
È possibile prenotare, tramite il sito, per i singoli il turno d’ingresso alla mostra (€ 2,00 escluso il costo del biglietto) e accedere alla mostra dall’ingresso dei prenotati.