Cosa sono i Pugnaloni? Scoprilo con noi! Dopo due anni torna la festa dei Pugnaloni di Acquapendente!!
ma cosa sono i pugnaloni … creiamo un pò di ambientazione
Primavera d’intorno
brilla nell’aria, e per li campi esulta
Si ch’a mirarla intenerisce il core. (Giacomo Leopardi)
In un’atmosfera magica come quella descritta dal Poeta, in un tripudio di profumi e colori nascono e si perpetuano nei secoli i PUGNALONI.
… Pugnaloni … un nome strano, quasi guerresco che fa pensare nel pronunciarlo a feroci battaglie, a cruente lotte in netto contrasto con la festa gentile che la Storia ci ha tramandato e che ancora oggi si celebra. Tutto nasce dalla voglia di riscatto e di liberazione del popolo aquesiano che nel lontano 15 maggio del 1166 mette in atto, vittoriosamente, contro quell’oppressore straniero (rappresentante dell’Imperatore di Germania) “uomo heretico e tiranno” che lo angariava.
Poi, deposte le armi, dimenticando gli odi e i rancori, tutto si trasforma e prorompe irresistibile la bellezza, l’arte, la creatività di un popolo che sa utilizzare ed esaltare i meravigliosi doni copiosamente e generosamente elargiti dalla natura.
Accanto a tutto questo c’è la Fede, poderosa e irresistibile forza che sempre muove gli animi e determina gli eventi. Quella Fede che spinge il popolo a credere nella “miracolosa” fioritura di un ciliegio ormai secco da anni che torna a nuova vita con i suoi candidi fiori svettanti nell’azzurro, come messaggio di sicura benevolenza del Cielo.
cosa vi faremo scoprire
Vi racconteremo cosa sono e come vengono realizzati ogni anno questi magnifici “mosaici di fiori e foglie” noti con il nome di Pugnaloni.
Partiremo dalla Cattedrale del Santo Sepolcro dove sono esposti i Pugnaloni del 2022 che ne colorano le pareti e che si modificano ogni giorno, acquistando nuove sfumature di colore. Qui sarà l’occasione per parlare delle diverse interpretazioni di liberà che vengono espresse dai bozzettisti.
Davanti a queste opere, realizzate soltanto una settimana fa, potremo apprezzare la minuziosità, la capacità e la dedizione con la quale vengono realizzati i Pugnaloni e ammirare la bellezza dei fiori e delle foglie fresche.
Non mancherà una visita alla Cripta romanica che si trova al disotto della Basilica, edificata con la stessa conformazione del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Vi racconteremo comè è stato possibile avere qui una pietra sulla quale è caduta una goccia del Sangue di Cristo.
Chiuderemo il percorso con la vista al Museo della città dove scopriremo gli ultimi segreti dei pugnaloni e la devozione degli aquesiani per la figura delle Vergine Maria.
MODALITA’ DI VISITA
Appuntamento presso il Museo della Città, Civico e Diocesano di Acquapendente, Via Roma 85
PRENOTAZIONE ENTRO IL GIORNO PRECEDENTE!
COSTO €8 a partecipante al quale verrà aggiunto il biglietto d’ingresso al Museo secondo il tariffario ordinario
Biglietto intero: € 4,00 dai 13 anni in su
Biglietto ridotto: € 3,00 dai 6 ai 12 anni
Il costo dell’evento comprende:
– visita guidata alla struttura
– copertura assicurativa