Salvati dalla Forestale due ventenni provenienti dalla provincia di Roma dispersi sulle montagne di Poggio Mirteto. I due avevano deciso di intraprendere un’escursione sulle montagne della Sabina in direzione di Casperia, per raggiungere la frazione San Filippo di Contigliano.
Non avendo valutato bene i tempi di percorrenza il buio li aveva colti ancora in montagna, la notte del 19 agosto, per cui avevano deciso di fare un bivacco presso il rifugio “Valle Ferrara” ubicato sulle montagne tra il territorio di Casperia e quello di Contigliano. Ieri mattina avevano ripreso la marcia, ma nel primo pomeriggio si sono resi conto di aver perso l’orientamento e quindi di non sapere più esattamente dove si trovassero e che direzione prendere per raggiungere un centro abitato.
A questo punto parte la richiesta di aiuto, grazie al cellulare, che raggiunge anche il Corpo Forestale dello Stato, Comando Provinciale di Rieti, che subito invia sulle tracce dei due ragazzi gli Agenti del Comando Stazione Forestale di Contigliano. Gli sporadici contatti sui cellulari dei due dispersi non consentono, sul principio ai forestali di raccogliere informazione sufficienti per capire dove orientare le ricerche.
Fortunatamente, verso le 18 circa si riesce a stabilire un contatto più duraturo e i due giovani dispersi riescono a fornire elementi più significativi, che i Forestali solo grazie ad una perfetta conoscenza del territorio riescono a decodificare ed a tradurre in una mappa mentale che li guiderà attraverso l’impervio scenario costituito da fitti boschi e dirupi da capogiro fino ai due ragazzi. Stremati, agitati e quasi disidratati i due escursionisti bevono a sazietà l’acqua offerta loro dagli Agenti della Forestale. Uno dei due ha un ferita al piede, non grave, riportata durante una caduta dovuta anche al fatto che la calzatura indossata non è tra le più idonee. I sandali sono fortemente sconsigliati per le escursioni in montagna.
Ancora una volta la professionalità, la conoscenza del territorio, l’uso di sistemi cartografici d’avanguardia (S.I.M.) e di cartografie appositamente studiate per le emergenze, ma anche la determinazione che contraddistingue gli uomini e le donne del Corpo Forestale, hanno consentito di chiudere con un lieto fine, un’avventura che per i due giovani ventenni romani, avrebbe potuto avere anche risvolti drammatici.
Il Comandate Provinciale si è congratulato con gli Agenti del Comandi Stazione di Contigliano per la professionalità e la tempestività di intervento dimostrati e coglie l’occasione per ricordare a tutti gli appassionati di escursionismo che la montagna non va mai affrontata con leggerezza c che il giusto equipaggiamento si traduce anche in sicurezza e confort. Inoltre si ricorda il numero verde di emergenze ambientali “1515” attivo 24 ore su 24 e gratuito sia da rete fissa che mobile.