Quello dell’e-commerce è uno dei settori che ha fatto registrare i maggiori tassi di crescita negli ultimi anni, anche in virtù del rapido cambiamento delle abitudini dei consumatori che ormai approvano questa nuova modalità di shopping e si fidano molto più che in passato dei siti che vendono online. Aprire un’attività commerciale di tipo digitale o aggiungere al proprio negozio fisico il canale online viene oggi considerata una delle opzioni più interessanti per investire sul proprio futuro, tuttavia realizzare i propri sogni non è così semplice e anzi è opportuno valutare al meglio ogni aspetto per non commettere errori che potrebbero pregiudicare i risultati. Uno dei primi aspetti da considerare è, per esempio, quello relativo alla piattaforma su cui aprire il proprio e-commerce: vediamo insieme quali elementi studiare e come sceglierla al meglio.
Il boom dell’economia digitale
Lo shopping online piace ormai a tutte le categorie di consumatori e coinvolge ogni settore merceologico, confermandosi come una delle abitudini più in voga del momento. Il successo di quest’attività è dovuto a diversi aspetti, legato principalmente alla rapida diffusione delle nuove tecnologie digitali, protagoniste di una vera e propria rivoluzione economica ancora in pieno divenire. L’avvento di internet e di reti sempre più veloci, il miglioramento delle tecnologie mobili e il perfezionamento dei sistemi di sicurezza sono infatti solo alcuni degli aspetti che in questi anni hanno permesso alle società operanti online di ottenere risultati incredibili nei vari ambiti di riferimento, dal commercio all’intrattenimento.
I dati statistici evidenziano come il numero di persone che utilizzano internet per fare shopping di beni fisici, per acquistare servizi digitali come quelli di streaming o ancora per abbonarsi a piattaforme che consentono di partecipare a svaghi in live multiplayer, come nel caso dei tavoli virtuali di poker da parte di società specializzate che garantiscono un rapido accesso sia via web che da mobile, sia in fortissima crescita e ciò sta spingendo sempre più imprenditori a tentare questa strada per realizzare nuovi progetti o consolidare quelli già esistenti nel mondo fisico.
Per avere le migliori opportunità di riuscita vanno però considerati diversi elementi, tra i quali la scelta della piattaforma su cui poggiare il proprio negozio online. Ecco dunque alcuni punti di particolare rilevanza per una decisione attenta e consapevole.
La definizione delle esigenze e del budget
Prima di scegliere una piattaforma di e-commerce, è importante definire chiaramente le esigenze della propria attività. In particolare bisogna chiedersi cosa si intende ottenere dall’e-commerce, quali sono i prodotti o servizi da offrire e quali funzionalità specifiche sono essenziali per l’attività. Per esempio, per la vendita di prodotti fisici, è fondamentale poter contare su una piattaforma che gestisca l’inventario e la logistica in modo efficiente, mentre se i prodotti sono immateriali – per esempio software o e-book – questo aspetto sarà meno decisivo.
Accanto a questa prima valutazione, va affiancato un attento calcolo del budget a disposizione e dei costi associati all’utilizzo di una piattaforma di e-commerce. Alcune piattaforme richiedono infatti un canone mensile o commissioni sulle vendite, mentre altre potrebbero offrire un modello di pagamento basato sulle transazioni. Bisogna anche considerare i costi aggiuntivi come l’integrazione di strumenti di pagamento, l’hosting del sito web e l’implementazione di funzionalità personalizzate: l’obiettivo è quello di individuare una piattaforma che sia realmente sostenibile per il business.
Facilità d’uso e flessibilità
Prima di scegliere la piattaforma da utilizzare per il proprio e-commerce è importante esaminare l’interfaccia e l’usabilità delle diverse proposte sul mercato. Questo perché, banalmente, una piattaforma intuitiva e facile da usare permetterà agli utenti di gestire il negozio online in modo efficiente e pratico. Da non sottovalutare poi la flessibilità della piattaforma: sarà in grado di adattarsi alle specifiche esigenze in crescita? Offre opzioni di personalizzazione per adattare l’aspetto e le funzionalità del negozio alle proprie preferenze e agli obiettivi di branding? Aspetti tutt’altro che secondari per un business che sta per nascere.
Connessi ai precedenti sono i temi della scalabilità, ossia la capacità della piattaforma di crescere insieme all’attività e di regolarsi in base alle esigenze che si manifestano nel tempo, e delle performance. È sempre preferibile assicurarsi che la piattaforma supporti un traffico elevato e abbia prestazioni affidabili in proporzione all’aumento delle vendite, per non trovarsi in difficoltà in una fase successiva più complessa.
L’importanza dei servizi di supporto e assistenza
Fondamentale è poi la qualità del supporto e dell’assistenza forniti dalla piattaforma di e-commerce, che permetteranno di risolvere rapidamente qualsiasi tipo di problema, tecnico o commerciale che sia. Le piattaforme migliori offrono guide dettagliate, tutorial e risorse di formazione per aiutare l’utente a iniziare e risolvere eventuali problemi, ma garantiscono ancha la presenza di servizio clienti reattivo con operatori fisici che possa fornire supporto tempestivo nel caso di eventuali inconvenienti.
In ultimo, da non sottovalutare la sicurezza dei dati e la conformità alle normative sulla privacy, elementi di fondamentale importanza per un negozio online soprattutto alla luce dei più recenti aggiornamenti normativi. Attenzione dunque a verificare che la piattaforma di e-commerce offra misure di sicurezza robuste, come crittografia dei dati, certificati SSL e opzioni di protezione dai pagamenti fraudolenti e che sia conforme alle normative vigenti nel settore, come il Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR).
Una volta studiati tutti questi aspetti, la decisione sarà molto più semplice e ragionata e permetterà di far partire ogni progetto nel migliore dei modi!