PALAZZO CAETANI
Palazzo Caetani, attualmente sede del Municipio, fu costruito dal duca Bonifacio Caetani nel 1560 ed ingloba la rocca dei Frangipane (ancora visibili il pozzo romano e la torre quadrata), e sorge all’estremità e nel punto più elevato dell’antico borgo, per il quale costituiva un confine difensivo e offriva l’ingresso attraverso l’arco detto Porta Agrippina. I lavori furono diretti dall’architetto Francesco da Volterra. I Caetani stabilirono qui la loro residenza principale per il dominio sui loro latifondi nelle paludi pontine, facendo abbellire le ampie sale a volta da vari artisti come i fratelli Federico e Taddeo Zuccari, Girolamo Siciolante e Stefano Duperac. L’edificio, mutilato dell’esatta metà dai bombardamenti bellici del 1944, comprende 2 torri e un cortile interno porticato. Dalla corte interna, lungo una scala elicoidale, si giunge a un complesso di ampie grotte, cave e cunicoli sotterranei fino a 15 metri che si snodano sotto il Palazzo e il centro storico.
Durante le GFP sarà possibile visitare l’intero Palazzo, ammirare gli affreschi rappresentanti i possedimenti dei Caetani e le grotte, sfruttate in parte come cantine dagli stessi Caetani.
Indirizzo: Piazza XIX Marzo, CISTERNA DI LATINA, LT
Orario:
Sabato: 10:00 – 13:00 / 15:00 – 18:00 (ultimo ingresso 15:30)
Domenica: 10:00 – 13:00 / 15:00 – 18:00 (ultimo ingresso 15:30)
TRES TABERNAE
Sorge, lungo la via Appia in località “Piscina di Zaino” a Sud Est di Cisterna di Latina, l’antica mansio di Tres Tabernae risalente al I sec. a. C. e attiva come sede vescovile fino al IX sec. d.C. Il Bene normalmente non è visitabile poiché la Soprintendenza ancora non ha terminato tutti gli scavi e i relativi studi. Inoltre fino ad ora solo le evidenze del periodo romano sono state trovate, mancando del tutto quelle del successivo periodo cristiano. Soggetta per anni ai furti dei trafficanti di opere d’arte, oggi da quel che resta possiamo cogliere la bellezza e l’eleganza della civiltà romana. Mancando quasi del tutto gli alzati, è nei pavimenti che risplende tale fenomeno: sorprendente è la quantità di mosaici di molte tipologie differenti: in bianco e nero a tessere minute con nastri e diversi tipi di uccelli; mosaici ad arabesco con 6 riquadri centrali con viticci, maschere, elementi cruciformi; mosaici con elementi floreali, losanghe, figure e scene di caccia. Forse gli emblemata sono tra i ritrovamenti più affascinanti: la loro straordinaria perizia tecnica si rivolge al gusto sofisticato di alcuni frequentatori del luogo abituati a un tenore di vita affatto modesto.
Indirizzo: Via Appia – km 58,100, CISTERNA DI LATINA, LT
Orario:
Sabato: 10:00 – 13:00 / 15:00 – 18:00 (ultimo ingresso 17:30)
Domenica: 10:00 – 13:00 / 15:00 – 18:00 (ultimo ingresso 17:30)
TORRECCHIA VECCHIA