La Villa di Domiziano, situata lungo la sponda orientale del Lago di Sabaudia (Lago di Paola), all’interno del Parco Nazionale del Circeo, è uno dei siti archeologici più suggestivi del litorale laziale. Un luogo dove la maestosità dell’antica Roma si fonde con la quiete della natura mediterranea.
Un po’ di storia
Costruita nel I secolo d.C., la villa prende il nome dall’imperatore Domiziano, che ne fece un sontuoso rifugio imperiale lontano da Roma. In realtà, le prime strutture risalgono probabilmente all’età repubblicana, ma fu sotto Domiziano che il complesso conobbe il massimo splendore. L’area era parte dell’Antium rustica, un insieme di residenze estive nobiliari lungo la costa tirrenica.
Questa villa non era solo una residenza privata, ma anche un luogo di rappresentanza, con spazi per il soggiorno, bagni termali, ambienti per il culto e vasti giardini. Alcuni studiosi ipotizzano anche la presenza di un ninfeo e di un piccolo porto interno collegato al lago.
Cosa vedere oggi
Attualmente, la Villa di Domiziano si presenta come un insieme di resti monumentali in un contesto naturalistico protetto. Tra gli elementi più affascinanti:
- Cisterne e condotti idraulici, testimonianza dell’ingegneria romana.
- Mura in opus reticulatum e laterizio, ben conservate in alcuni tratti.
- Resti di ambienti termali e pavimentazioni in cocciopesto.
- Colonne e archi semi-interrati, che lasciano intuire la grandiosità originale.
- Boschi e canneti circostanti, che restituiscono l’atmosfera selvaggia e suggestiva del luogo.
L’area è accessibile solo con visita guidata su prenotazione, poiché si trova all’interno di una zona a tutela speciale del Parco del Circeo, spesso frequentata anche da fauna selvatica come aironi, volpi e cinghiali.
Curiosità
- La villa si trova accanto a un sito paleolitico, uno dei più antichi d’Europa, con tracce di insediamenti umani risalenti a oltre 50.000 anni fa.
- In epoca medievale e moderna, le rovine furono usate come cava di materiali per costruzioni vicine.
- Il lago di Paola, che oggi accarezza la villa, era navigabile già in epoca romana, usato come via di trasporto interna.
- La zona fu un rifugio per molte specie animali durante il periodo delle grandi bonifiche del ‘900.
Come visitarla
- Accesso: Solo su prenotazione tramite il Parco Nazionale del Circeo o enti convenzionati.
- Periodo consigliato: Primavera e autunno, per il clima mite e la ricca avifauna.
- Cosa portare: Scarpe comode, acqua, repellente per insetti e una buona macchina fotografica.
Villa di Domiziano
Orari e costi: solo su prenotazione
Indirizzo: Strada Palazzo – Sabaudia (LT)
Telefono: 0773/510768
eMail: sabap-lazio.personalesabaudia@cultura.gov.it
Web: https://www.parcocirceo.it/
Un luogo dove il tempo si ferma
La Villa di Domiziano non è solo un sito archeologico, ma un’esperienza sospesa tra le epoche. Passeggiare tra le sue rovine, circondati dai profumi della macchia e dal silenzio rotto solo dai richiami degli uccelli, è come entrare in una cartolina dell’antichità. È un viaggio indietro nel tempo, in un angolo poco noto ma prezioso del nostro patrimonio storico.