Torna anche quest’anno l’appuntamento con al Settimana della cultura, il grande evento che vedrà coinvolti centinaia tra musei, archivi e biblioteche italiane. A Rieti l’Archivio di Stato è l’unico ente del Ministero per i Beni e le Attività Culturali presente in città e anche quest’anno si è fatto promotore di una serie di iniziative che, come ha sottolineato il direttore dell’Archivio Roberto Lorenzetti, vogliono richiamare l’attenzione della città su temi importanti che muovendo dalla storia, possono tornare utili anche nella progettazione del nostro futuro.
Si parte venerdì 13 alle ore 11,30, presso la sede dell’Archivio di Stato in vale Canali 7, con l’apertura al pubblico della mostra storico-documentaria “Treni di carta”, dedicata ai progetti ferroviari che hanno riguardato il nostro territorio e che non sono mai stati realizzati. Ancor prima dell’unità d’Italia Rieti era stata individuata come un possibile snodo ferroviario di rilievo, ed invece l’unica ferrovia che la attraversa, non solo è marginale, ma come tale non è stata mai progettata.
Si tratta difatti dell’unione di due tronchi di altre due ferrovie mai realizzate. Nella mostra vengono ovviamente presentati documenti originali conservati presso l’Istituto reatino i quali saranno per altro visionabili fino al prossimo 30 maggio tutti i giorni esclusa la domenica dalle ore 9 alle 13 e dalle 15,30 alle 18. Si proseguirà venerdì 20 alle ore 10,30 con la presentazione del DVD realizzato dall’ENEA in collaborazione con l’Archivio di Stato sul terremoto di Rieti del 1898 ed in genere sulla sismicità del nostro territorio. A relazionare saranno i due ricercatori, Salvatore Paolini dell’Enea e Antonio Colombi del servizio geologico della Regione Lazio.
A chiudere la manifestazione sarà il convegno che si terrà Lunedì 23 aprile alle ore 16, 30 sul tema “Sulle orme dei viaggiatori europei dell’Ottocento: il tratto del sentiero europeo E1 che da Cotilia ad Alba Fucens attraversa la Valle del Salto” Dopo l’introduzione del direttore dell’Archivio di Stato Roberto Lorenzetti relazioneranno Cesare Silvi (Presidente ‘valledelsalto.it’) “La Valle del Salto nei disegni e nei racconti dei viaggiatori europei dell’Ottocento”, quindi Giorgio Filippi (Musei Vaticani archeologo), Il diario del viaggio effettuato nella Valle del Salto dall’architetto Giuseppe Simelli nel 1810, Paolo Camerieri (Regione Umbria, responsabile Sezione Promozione Qualità del Patrimonio Paesaggistico Regionale), Tommaso Mattioli (Archeologo) che parleranno delle mura poligonali del Cicolano alla luce di recenti ricerche su transumanza e agro centuriato in Alta Sabina, e della riscoperta, tutela e valorizzazione del patrimonio paesaggistico della Valle del Salto.
Chiuderà l’incontro Pietro Pieralice (Delegato per la sentieristica di FederTrek Escursionismo e Ambiente) che relazionerà sul tema: Il sentiero europeo E1 da Cotilia ad Alba Fucens.