BIBLIOTECA DI S.MARIA DI PUGLIANO
Il convento di S. Maria di Pugliano è posto a cavallo di una amena collina a cinque km da Paliano. I Passionisti vi giunsero nel 1755 e il loro convento fu, fin dalla fondazione, un luogo di formazione: da una parte la vita di contemplazione, dall’altra la cultura per poterla comunicare. La Biblioteca era, quindi, un luogo fondamentale e nacque nel 1765.
Data anche la povertà radicale delle origini, fu costituita lentamente nel tempo e in seguito prese consistenza il corpo del fondo antico, che fu completato solo all’inizio del secolo successivo. Oggi la biblioteca di S. Maria di Pugliano comprende opere sia antiche che moderne: custodisce 33 manoscritti, 15 incunaboli e 2.598 volumi del fondo antico, collocabili cronologicamente tra il 1501 ed il 1830.
Le Giornate FAI saranno un’occasione per svelare un patrimonio librario dal valore inestimabile, sottratto all’usura del tempo conservato gelosamente in un antico luogo di devozione.
Via Santa Maria di Pugliano, PALIANO, FR
Orari
Sabato: 10:00 – 17:30 (ultimo ingresso 17:00)
Domenica: 10:00 – 17:30 (ultimo ingresso 17:00)
Durata visita: 30 minuti
COLLEGIATA DI S. ANDREA APOSTOLO
Fu costruita nel XVI sec. su committenza dei Colonna e trasformata in pantheon della famiglia dal principe Filippo I. Custodisce numerose opere artistiche, tra cui segnaliamo il pregevole organo a canne Catarinozzi del 1727, la cappella di S. Andrea con balaustra e monumento a Filippo Lorenzo Colonna di Bernardino Ludovisi, e la cappella della Madonna di Zancati, raffigurata in un affresco quattrocentesco rinvenuto l’8 settembre del 1630 nella chiesa del diruto Castello di Zancati, attribuita al pittore Petrus.
Le lunette laterali del lucernario della stessa cappella accolgono due dipinti attribuiti al pittore reatino Vincenzo Manenti (1600-1674). Nel secondo altare della navata destra, è collocata una tela che la tradizione attribuisce al Caravaggio. Si tratta del Noli me tangere, opera di pittore ignoto della metà del XVII sec, forse allievo del Guercino. Degni di nota l’altare dedicato alla Confraternita del Gonfalone e la copertura della navata centrale, di gusto barocco.
Piazza Marcantonio Colonna, PALIANO, FR
Orari
Sabato: 10:00 – 17:30 (ultimo ingresso 17:00)
Domenica: 10:00 – 17:30 (ultimo ingresso 17:00)
Durata visita: 30 minuti
SARTORIA DELL’ABITO RINASCIMENTALE
Da molti anni la città di Paliano promuove la conoscenza della propria storia attraverso il Palio dell’Assunta e il Corteo, che rievoca due importanti eventi storici: la concessione degli Statuta Terrae Paliani nel 1531 e il Trionfo di Marcantonio Colonna Principe di Paliano dopo la vittoria di Lepanto del 1571.
Nel corteo ben 700 figuranti, accompagnati da musici, sbandieratori e archibugieri, sfilano indossando costumi bellissimi, le cui tecniche di realizzazione vengono tramandate nei laboratori della “Sartoria dell’abito Rinascimentale” ormai divenuto anche un museo dell’abito di Paliano. I costumi di scena dei figuranti del Corteo Storico sono ispirati al ciclo pittorico del 1573-75 affrescato lungo le pareti della sala del Capitano all’interno della fortezza dei Colonna (attuale Casa di reclusione).
Piazza Sandro Pertini, PALIANO, FR
Orari
Sabato: 10:00 – 17:30 (ultimo ingresso 17:00)
Domenica: 10:00 – 17:30 (ultimo ingresso 17:00)
Durata visita: 30 minuti
PALAZZO COLONNA
Nel 1620 Filippo I Colonna avviò la costruzione del Palazzo di Famiglia. L’edificio fu ampliato negli anni 1664-66 dal figlio di Filippo, il cardinale Gerolamo, con l’aggiunta di un’altra ala fu trasformato in dimora aperta verso la vallata, con un bellissimo cortile porticato nei due lati corti, così come lo vediamo oggi. Gerolamo si avvalse dell’architetto di famiglia, Antonio Del Grande (1625-1671) che utilizzò il peperino, per connotare, anche da un punto di vista cromatico, gli elementi compositivi.
Il Palazzo si è arricchito, negli anni, di opere d’arte e arredi preziosi trasferiti da altri luoghi. Interessante la Sala delle Armi, in cui sono conservati trofei di guerra tolti ai Turchi a Lepanto, armi antiche e ritratti di personaggi vari. Nei saloni del piano nobile, oltre ai dipinti di artisti italiani e spagnoli del XVII e XVIII secolo, si conserva un ritratto di Marcantonio Colonna di Scipione Pulzone e uno di Papa Martino V da ritenersi copia del Pisanello.
Ingresso dedicato agli iscritti FAI con possibilità di iscriversi in loco
Piazza Marcantonio Colonna, PALIANO, FR
Orari
Sabato: 16:00
Domenica: 16:00
Durata visita: 30 minuti
PASSEGGIATA NEGLI ANTICHI RIONI
Passeggiando per Paliano si incontrano edifici e luoghi di pregevole interesse artistico. Gli Apprendisti Ciceroni ci guideranno alla scoperta delle vestigia del suo passato e, attraverso il loro sguardo curioso e la narrazione appassionata, ci daranno una visione completa della città. Paliano è un gioiello incastonato tra i monti Prenestini ed Ernici nato attorno ad una Rocca Militare che per secoli ha sorvegliato l’intera valle del Sacco e la Città di Roma.
Conserva la struttura urbanistica originaria, con le Mura Castellane che circondano il centro storico, con tante porte di accesso che conducono al cuore del paese. Chiese e palazzi nobiliari si affacciano su strade e piazze, ma anche le caratteristiche abitazioni medievali con le murature a tufelli di arenaria. Scopriremo storie, usi e tradizioni che si celano dietro i nomi delle strade, delle piazze e degli slarghi più antichi della città, prendendo spunto dalle targhe in ceramica realizzate dai detenuti della Casa di Reclusione
Centro Storico, PALIANO, FR
Durata visita: 45 minuti