Dimmi che cibo mangi e ti dirò chi sei, esiste un legame tra i nostri cibi preferiti e la nostra personalità?
Proprio come hai un’attrazione per certi colori, certe musiche, culture, idee… hai anche particolari tendenze alimentari che rispecchiano il tuo profilo psicologico.
Non è un caso che tu preferisca i sapori dolci, salati, aspri ecc., la tua personalità e i tuoi stati emotivi hanno una grande influenza su ciò che metti nel piatto.
Mangiare per golosità.
Se mangiassimo per fame vera, probabilmente ci fermeremmo ai primi piatti.
Tuttavia può diventare un problema quando non si è in grado di controllarsi ed il cibo diventa sfogo emotivo
La fame emotiva arriva improvvisamente e cerca cibi che soddisfano la propria necessità di quel momento, non ti riempe mai, qualsiasi cosa tu mangi, senti sempre un vuoto incolmabile.
Porta ad abbuffarsi e ai conseguenti sensi di colpa e di vergogna.
Alcune cause della fame emotiva:
- Stress: quando siamo stressati si innalzano i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress. Si scatena il desiderio di cibi che danno piacere.
- Evitare le emozioni: quando vogliamo mettere a tacere il nostro cervello, possiamo rimpinzarci di cibo. Il gesto di mettersi cibo nella bocca richiama quella sensazione di “soffocare” qualcosa che non vogliamo affrontare. Spesso si tratta di sentimenti ed emozioni irrisolte che ci fanno paura vivere.
- Noia e sensazione di vuoto: anche in questo caso il gesto di inserire il cibo in bocca, richiama quello di riempire qualcosa.
- Le influenze sociali: come nei periodi di festa, mangiamo di più, perché è socialmente approvato “abbuffarsi” di cibo.
Alcune tendenze alimentari di seguito ti daranno informazioni interessanti su di te!
La personalità di chi preferisce cibi acidi
La preferenza ai sapori acidi degli agrumi (arance, pompelmi, limoni, bergamotti, lime, ecc.) è tipico delle persone razionali.
Le persone che amano questo sapore sono solite pensare troppo potendo così accusare sintomi di ansia.
Se ti piacciono i cibi e i sapori salati
Una tendenza a mangiare molti cibi salati, ad aggiungere sale al cibo o anche a consumarne troppo, può indicare la necessità di riconoscimento.
Chi ama il salato sembra essere una persona ambiziosa e in grado di motivare sè stessa.
Gran parte delle persone che mangiano salato puntano in alto e dritto verso i loro obiettivi.
Il fatto di prediligere cibi salati è maggiore nelle persone che si sentono poco valorizzate e riconosciute le loro azioni.
Queste persone sono quindi frustrate e compensano questa mancanza di riconoscimento preferendo cibi salati come patatine o piatti contenenti molto sale.
Questo fenomeno è caratteristico delle persone ambiziose e / o competitive nel mondo del lavoro, degli affari, anche del tempo libero o dello sport.
Queste persone sono anche, in generale, impazienti verso le piccole cose.
Ad esempio, a loro non piace aspettare quando sono in fila o bloccati nel traffico.
Se ti piacciono le spezie e i cibi piccanti
Le persone attratte dai peperoni sono più avventurose della media.
Negli anni ’70, Paul Rozin, dimostrò il principio del “masochismo benigno”.
Questo termine caratterizza le persone attratte da stimoli avversi, in altre parole: caratterizza chi e chi ama “avere la bocca in fiamme”.
Una ricercatrice americana, Nadia Byrnes, ha somministrato ai volontari dosi sempre più elevate di capsaicina, l’ingrediente principale del peperoncino. Secondo Nadia Byrnes, gli amanti delle spezie amano la novità, non hanno paura della punizione e sono più sensibili alla ricompensa (il risultato della loro azione).
Si oppongono alle persone che odiano le spezie perché temono la novità per paura della punizione che potrebbe derivare dalla violazione delle regole stabilite.
Al contrario, ai mangiatori di spezie non importa infrangere le regole.
Questo tipo di persona gode di nuove sensazioni e si assume rischi molto più della maggior parte delle persone.
Spezie e cibi piccanti offrono così loro un campo di esplorazione infinito.
Questi stimolerebbero il desiderio di vivere intensamente.
Se ti piacciono i carboidrati e gli alimenti zuccherini
I carboidrati e gli zuccheri sono solitamente associati ai concetti di sicurezza, rispetto delle regole e ricompensa.
O carboidrati, noti come cibi di conforto, sono i cibi preferiti delle persone che non amano attraversare le linee o correre rischi, preferiscono le attività di routine e sono resistenti al cambiamento.
Quindi, una spiccata tendenza a mangiare pasta, patate, pane e tutti i cibi dolci rivela persone caute.
Gli appassionati di carboidrati e cibi dolci sono generalmente soddisfatti di ciò che hanno e sono abbastanza tranquilli. Non mostrano uno spirito particolarmente competitivo e piuttosto lavorano in squadra.
Gli amanti dello zucchero lavorano, in generale, nelle aziende e nelle professioni salariate. Raramente si trovano nelle professioni indipendenti o liberali.
Gli amanti dei carboidrati pensano molto, a volte troppo, prima di prendere decisioni e sono piuttosto passivi.
Secondo il nutrizionista americano Keith Kantor , i mangiatori di cibi dolci preferiscono il comfort, non si allontanano troppo dal loro ambiente familiare e amano le loro piccole abitudini.
Chi preferisce il dolce è tendenzialmente più buono e compassionevole. E’ il gusto della bontà e della condivisione con gli altri. Probabilmente sei una persona molto gentile e ti piace stare in compagnia.
Se ti piacciono i cibi croccanti …
Questa inclinazione rivela una tendenza al perfezionismo, anche quando questo tratto caratteriale è portato all’estremo: alla mania.
Se ti piacciono le patatine, i biscotti, i salatini, i cracker o qualsiasi cosa che si spezzi quando li mordi, sei una persona energica capace di grande concentrazione ma spesso insoddisfatta.
Se ti piace il cioccolato …
Se hai regolarmente voglie di cioccolato o desideri irresistibili per questo cibo, potrebbe significare che stai cercando di compensare lo stress, la delusione o la depressione.
Il cioccolato stimola, infatti, la produzione di due ormoni: la serotonina e la dopamina, quest’ultima chiamata anche “l’ormone della felicità”.
Inoltre, il cioccolato è ottimo contro lo stress in quanto fonte di magnesio e teobromina che diminuiscono la produzione di ormoni dello stress come il cortisone.
Sembra anche che il cacao sia il trattamento compensativo preferito delle persone ipersensibili e spesso molto colpite dai loro problemi emotivi o dai loro fallimenti romantici.
Questa inclinazione per questo tipo di gentilezza è spesso appannaggio delle persone che amano aiutare gli altri e hanno un grande senso di empatia.
Possono, tuttavia, essere manipolati da persone senza scrupoli abbastanza abili da prenderli dai sentimenti.
Se ti piace la carne …
Secondo molti studi, i mangiatori di carne sono persone molto attaccate alle tradizioni e al senso di valori come l’autorità, il rispetto, il senso dell’onore, la parola data.
Rispetterebbero di più la gerarchia e sarebbero più per la conservazione dell’esistenza delle classi sociali che per i non consumatori di carne.
Ciò non significa che appoggino le disuguaglianze sociali, perché sono in grado di trattare in modo equo le persone di altri contesti sociali, sono piuttosto ” specisti “, cioè persone che pensano che l’Uomo sia una specie superiore agli animali.
Ciò non significa nemmeno che siano per maltrattamenti sugli animali poiché possono anche amare gli animali, trattarli bene e dare loro una forma di pensiero.
Quali sono i cibi che ci migliorano l’umore?
- Seretonina è l’ormone del buon umore per eccellenza. La possiamo trovare nelle vongole, ostriche, lumache, polpi, calamari, banana, ananas, prugne, noci, latte, tacchino, spinaci e uova.
- Caffeina e Cioccolato. La caffeina ci regala energia e la cioccolata riduce la tensione.
- Dopamina senza questo sostanza rischiamo di sentirci depressi e apatici. Per alzare i livelli di dopamina potete mangiare pesce, uova, pollame, verdure a foglia verde e legumi.
- Omega 3 influenzano l’umore e il comportamento. Come la dopamina, una carenza di omega 3 può essere indice di depressione. Quindi ricordatevi di mangiare pesce, frutti di mare, carne e olio di noci.
- Vitamina B1 carenze di questa vitamina possono provocare stanchezza e abbassare la nostra autostima. La possiamo trovare nei cereali, carne di maiale, lievito di birra, patate, cavolfiore, arance e uova.
Cibi solidi o liquidi
Chi tendenzialmente preferisce cibi morbidi e non ama masticare molto, potrebbe avere una certa tendenza a subire, ad essere passivi, difficoltà ad esprimere chiaramente le proprie emozioni, preferisce evitare gli scontri diretti e si assumono le responsabilità con un certo timore.
Chi, al contrario, predilige cibo solido ed ama masticare, probabilmente ha una personalità più attiva e volitiva.
Non sono spaventati dall’aggressività, mordono la vita con più pienezza e coraggio pronti ad assumere le responsabilità accogliendole come una sfida positiva.