Riprende l’antica mostra mercato l’annunziata.
Aperta a tutte le merceologie
Le restrizioni sanitarie saranno in riferimento alle normative vigenti al momento.
Si tratterà di una Festa rievocativa, che prende ispirazione dall’Antica Fiera di Santa Maria II, che si svolgeva a Morlupo il 25 marzo in occasione del giorno dell’Annunziata (giorno dell’annunciazione del Signore).
Cose di Morlupo d’artri tempi.
Il 25 Marzo è la festa de la Fiera:
prima noi ragazzi, s’andava su co’ la pezzatella; si passava un lieto pomeriggio di primavera fra i banchetti di prugne, fichi secchi e mosciarelle. La banda fuori del Convento, sul piazzale, che suonava, la gente che si divertiva e schiamazzava.
l giovanotti preparavano le pezzate, per portarle, alla sera, alle loro fidanzate. Allora, nel Convento c’erano i frati francescani, che ospitavano gentilmente tutti i paesani. Un vecchietto, che si chiamava Fiordinando, cuor contento, suonava la chitarra: e benché cieco, girava tutto il convento.
Adesso si festeggia ancora questa fiera. Ma, oggi, è cambiata del tutto l’atmosfera: ora non ci sono più i frati nel Convento enel Convento vorrebbero farci un ricovero per anziani. Sarebbe una bella cosa per i vecchietti paesani; ma sarà realizzabile questo auspicato evento?
Qui la gente è scettica: sia i vecchi e le vecchiette, a soggiornare in quelle strettissime cellette.
Se tutto questo venisse a mancare, triste destino!
Se riposeranno, per sempre, nel Camposanto, lì vicino.
Orlando Mariani – ed. centro studi uno – Roma 2000
PS Nota del poeta:
Il 25 marzo era la festa dell’Annunziata, battezzata festa della Fiera. Una specie di festa paesana, dove ci si vendeva di tutto, in particolare i frutti secchi suddetti.
Situata in alto, lontano due km dal paese, dove c’è tutt’ora il vecchio Convento, che ho spiegato qui sopra.
La pezzatella = una boccetta di vino e due uova toste.
La pezzata consisteva in un paio di chili fra mosciarelle, fichi secchi e nocciole.